C’è ancora chi commette gravi errori nel fare la raccolta differenziata. Per loro sono previste multe salatissime. Ecco quali.
Fare la raccolta differenziata è un dovere civico e un obbligo previsto dalla legge che consente di salvaguardare il nostro Pianeta e ambiente, già molto provato, e anche di riciclare eventuali risorse riciclabili (come plastica e carta).

Sebbene i vari Comuni diffondano prontuari e regole per fare bene la raccolta differenziata, c’è ancora chi commette gravi errori. Queste persone possono incorrere in multe salatissime. Ecco cosa prevede la legge.
Le multe in caso di errori nella raccolta differenziata
Fra i doveri civici e gli obblighi introdotti dalla legge da diversi anni dai comuni c’è quello di fare la raccolta differenziata, vale a dire gettare i rifiuti in base alla loro categoria (plastica, vetro, carta e cartone, indifferenziato e umido/organico).

In generale gettare tutti i rifiuti nella maniera corretta è intuitivo, anche perché ci sono prontuari e consigli online oppure sui siti istituzionali dei Comuni di appartenenza (infatti alcune regole possono cambiare da Comune a Comune). Nonostante questo ci sono ancora persone che sbagliano a fare la raccolta differenziata.
Queste persone, tuttavia, possono essere punite con multe, anche molto salate. Ad esempio ci sono alcuni che, laddove è in vigore il sistema di raccolta “porta a porta”, espongono i cassonetti negli orari o nei giorni sbagliati. Invece, nelle città dove ci sono i cassonetti per la differenziata, spesso i sacchetti vengono abbandonati fuori dai contenitori.
Ma l’errore più grave e comune resta quello di gettare i materiali nel bidone sbagliato (ad esempio la carta quando invece andrebbe gettata nella plastica, l’indifferenziato quando invece andrebbe buttato nell’organico). In tutte queste circostanze, si può essere puniti con multe molto salate. Infatti il Decreto legislativo 152/2006, che recepisce le direttive europee sul tema e stabilisce diverse norme sulla modalità di divisione dei rifiuti e la raccolta, ma anche disposizioni sul recupero e il riciclaggio, disciplina la raccolta differenziata.
Tuttavia ogni Comune recepisce tali norme in maniera diversificata, a seconda delle esigenze di ogni territorio. Quindi le conseguenze e le sanzioni per chi fa male la raccolta differenziata variano in base ai singoli regolamenti comunali. In linea di massima, le multe vanno da 25 a 620 euro. Per questo sarebbe meglio effettuare nella maniera corretta la raccolta differenziata, soprattutto per fare del bene all’ambiente.