Ultimatum Juve e nuova formula cessione: “Vlahovic doveva fare di più”

Il bilancio del primo anno di Vlahovic con la Juventus non è entusiasmante: critiche per il bomber e svolta in vista

Pochi giorni ormai alla ripresa del campionato di Serie A, squadre impegnate negli ultimi preparativi per il ritorno in campo. In vista, un mese di gennaio in cui gli impegni saranno numerosi e molto ravvicinati per tutti e sarà obbligatorio partire forte.

Vlahovic bocciato: "Doveva fare di più", ultimatum per il serbo
Dusan Vlahovic © LaPresse

Per la Juventus, oggi, l’ultimo match amichevole, quello contro lo Standard Liegi, prima del debutto ufficiale nel 2023 in casa della Cremonese. Un match, quello contro i grigiorossi, in cui ancora una volta Massimiliano Allegri dovrà fare la conta degli assenti, tra infortunati e giocatori che rientreranno all’ultimo dal Mondiale. Tra i giocatori in non perfette condizioni fisiche, c’è anche Dusan Vlahovic, ancora alle prese con una fastidiosa pubalgia e che molto difficilmente a Cremona sarà della partita. Sul bomber serbo, i bianconeri contano molto, nella seconda fase della stagione, per inseguire tutti gli obiettivi, sperando in un suo ritorno in grande stile. Il 2022 in bianconero di Vlahovic, in effetti, non è stato esaltante. In maglia bianconera, in 36 gare totali, 16 gol. Un rendimento magari non negativo in assoluto, ma di certo lontano dai numeri fatti registrare con la Fiorentina.

“Troppo poco per quanto è stato pagato”, Vlahovic al bivio: sei mesi decisivi

Proprio per questo, arriva una bocciatura eccellente, da parte di un ex compagno di squadra del serbo. Borja Valero, oggi commentatore per ‘DAZN’, non ha usato parole tenere, per descrivere il suo andamento con la Juventus.

Vlahovic bocciato: "Doveva fare di più", ultimatum per il serbo
Dusan Vlahovic © LaPresse

“Su di lui c’erano aspettative molto alte – ha spiegato – E’ vero che sono mancati tanti giocatori che potevano aiutarlo, ma a quei livelli doveva fare di più, specialmente considerata la cifra che ha speso la Juventus per accaparrarselo”. Frasi che suonano come un monito: nei primi sei mesi del 2023, può decidersi il futuro in bianconero dell’attaccante, atteso a una svolta. Come raccontato da Calciomercato.it, la cessione di Vlahovic a gennaio è da escludere, ma in estate, con almeno 90 milioni, le cose potrebbero cambiare. Se il suo apporto alla causa non dovesse decollare, una cessione pesante, da parte del club piemontese, potrebbe avvenire senza troppi rimpianti. Su di lui, i soliti club di Premier League che continuano a monitorarlo costantemente. Dalla Germania, inoltre, viene rilanciato l’interessamento del Bayern Monaco, che potrebbe però non essere intenzionato a spendere cifre folli e tentare la strada del prestito con diritto di riscatto.

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