Argentina-Francia non è finita: insulti shock dopo i rigori

Il ko della Francia contro l’Argentina non è andata giù a molti tifosi: reazione social esagerata

Sono passate praticamente 24 ore dalla vittoria della Coppa del Mondo di Lionel Messi e compagni. In Argentina, chiaramente, si continua a far festa. Una festa, che siamo certi, durerà ancora per tanti giorni.

Tchouameni-Coman insultati dopo i rigori
Tchouameni ©LaPresse

In Francia, invece, c’è tanta rabbia e delusione. Ieri, a caldo, sono arrivate le dichiarazioni del numero uno della Federazione francese, Noël Le Graët, e del Presidente Macron che, in realtà, hanno visto il bicchiere mezzo pieno. Hanno esaltato le prestazioni dei tanti giovani, Mbappe su tutti, lasciando intendere di essere soddisfatti del lavoro di Diedier Deschamps che ha guidato bene il gruppo, nonostante mille difficoltà.

Non tutti però sono dello stesso parere. Come detto, tra i sostenitori della Francia, c’è chi è estremamente deluso per come è andata. I transalpini, sotto di due reti, sono riusciti a riprendere l’Argentina grazie ad un grande Mbappe. Ai supplementari ci ha pensato ancora una volta l’attaccante del Psg a rispondere al compagno di club Messi, fissando il risultato sul 3 a 3 e portando le due squadre ai rigori.

Argentina-Francia, rigori letali: Coman e Tchouameni nel mirino

Dal dischetto l’Argentina è stata perfetta: sono bastati quattro rigori, di Messi, Dybala, Paredes e Montiel per avere la meglio della Francia. Gli uomini di Deschamps, invece, sono andati a segno sempre con Mbappe e Kolo Muani. Hanno sbagliato invece Kingsley Coman, che si è visto respingere il penalty da Martinez, e Aurielin Tchouameni, che ha calciato fuori.

Tchouameni e Coman insultati dopo i rigori
Coman ©LaPresse

L’attaccante del Bayern Monaco e il centrocampista del Real Madrid sono così diventati bersaglio dei tifosi. Tanti insulti sui social per i due giocatori, considerati i responsabili principali della sconfitta in finale della Francia. Purtroppo si registrano anche insulti razzisti. Va sottolineato, allo stesso tempo, però, i tanti commenti, con cui molti hanno voluto prendere le difese di Coman e Tchouameni, condannando gli insulti e dicendo inoltre no al razzismo. Anche il Bayern ha preso posizione con un tweet in cui si schierano al fianco dell’ex Juventus. Coman e Tchouameni come Kolo Muani, anche lui bersagliato con insulti razzisti per l’occasione fallita nel recupero del secondo tempo supplementari. Muani e Tchouameni hanno disattivato i loro account social.

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