TV PLAY | Juventus, un’altra Calciopoli? Venditti fa chiarezza

Il mondo Juve sconvolto dalla rivoluzione in CdA e dirigenza, i tifosi spaventati dalle possibili conseguenze: arriva il chiarimento

La Juventus è destinata a cambiare profondamente dopo le dimissioni dell’intero CdA, Nedved e Agnelli compresi. Anche l’ad Maurizio Arrivabene aveva preso la stessa decisione, ma Elkann gli ha chiesto di restare sostanzialmente come traghettatore e anello di congiunzione verso la nuova era. Che dovrebbe avere come presidente Gianluca Ferrero, indicato ufficialmente da Exor in un comunicato. Su tanti altri aspetti vige incertezza, come sul nuovo CdA e non solo.

Agnelli © LaPresse

In tanti ad esempio vorrebbero il ritorno in società di Del Piero, o magari Chiellini. Intanto si sa solo che Cherubini verrà confermato alla direzione sportiva, insieme ad Allegri in panchina. Si naviga però nell’incertezza, come spiegato anche dal giornalista Marco Venditti: “Al momento si va a sensazione. Quanto scritto ad oggi ha un relativo fondo di verità, il presidente ha deciso di sua volontà il ritiro suo e del suo entourage. Avevo paventato anche l’arrabbiatura degli azionisti – dice in diretta a Calciomercato.it su TvPlay – per i risultati sportivi dopo l’arrivo di Ronaldo, così come per i rimpingui cospicui da parte di Exor Group. L’unica cosa certa, mentre tutti cercano di calpestare la Juventus ma fa parte del gioco, è che saranno gli Elkann che continueranno a gestire la Juventus come da testamento di Gianni Agnelli, non ci sarà cessione ad altri”.

TV Play | Venditti chiarisce: “Nuova Calciopoli? Fatti distinti, ma mi auguro una cosa”

La rivoluzione, sostanzialmente, è appena iniziata e ovviamente i tifosi della Juventus rivedono vecchi fantasmi. Nello specifico quelli del 2006, di Calciopoli e la retrocessione in Serie B. Le conseguenze non sono ancora ben chiare, si va dalle sanzioni pecuniarie alla penalizzazione di punti in classifica. Ma Venditti chiarisce: “Questi fatti sono distinti rispetto a quanto successo nel 2006, io mi auguro solo che non finisca per coinvolgere tutto il calcio italiano dopo la Juventus”.

E ora cosa succede? “Sicuramente è una notizia che porta alla fine di un’era, i tifosi però devono stare tranquilli. A differenza di altre società, che in questi casi vengono assorbite da altri gruppi, la Juventus resterà nel gruppo. Poi bisogna capire cosa ha portato a questa decisione”.

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