Clamoroso tonfo di Lionel Messi, battuto dall’Arabia Saudita. L’Argentina rimontata: piovono critiche sui giocatori sudamericani
Che spettacolo in Qatar. L’Argentina e l’Arabia Saudita hanno dato vita ad un match ricco di emozioni, che ha visto i sudamericani perdere clamorosamente.
La squadra di Scaloni la sblocca subito con Lionel Messi, che non sbaglia dal dischetto. Di Maria e compagni nel corso del primo tempo vanno così spesso vicini al raddoppio ma i primi 45 minuti si chiudono solamente con il risultato di 1 a 0.
L’Arabia Saudita è viva e ad inizio ripresa succede l’impensabile: dal 48′ al 53′ i verdi di Renard la ribaltano con Al Shehri e Al Dawsari. Splendida la rete del numero dieci, che con un tiro a giro batte Martinez. L’Argentina ci prova fino alla fine ma nonostante i quattordici minuti di recupero non riesce a trovare il pareggio.
Argentina-Arabia Saudita 1-2: Lautaro Martinez e Paredes nel mirino
Tutti, così, finiscono sotto accusa, soprattutto gli ‘italiani’: dopo Di Maria, è il turno di Lautaro Martinez e Leandro Paredes.
L’attaccante dell’Inter, spesso in fuorigioco, non incide come avrebbe dovuto. Il mancato gol pesa chiaramente parecchio sulla sua valutazione. Fa certamente peggio il centrocampista della Juventus, che come con la maglia bianconera, non lascia il segno, apparendo lento e spesso impreciso.
Su Twitter così le critiche sono state davvero tante e pesanti:
İcardi > 10 tane lautaro
— kutadgu_bilig (@kutadgu_biligh) November 22, 2022
Julian Alvarez in panchina per fare giocare Lautaro è la morte del calcio
— Mattia (@acmattiam) November 22, 2022
Che episodio della serie "Non sapevo di essere in campo" con protagonista Leandro Paredes
— Unlucky Lori (@loriwastaken) November 22, 2022
Lautaro oggi pic.twitter.com/yYMzLtJVhN
— J. (@J__kcaj) November 22, 2022
Lautaro è una roba imbarazzante a dir poco. 6,2 milioni netti a stagione, maglia numero 10 di Ronaldo, di Adriano e di Sneijder e inspiegabilmente idolo indiscusso della tifoseria. Club morto, sepolto, reincarnato e morto di nuovo
— IL DUNEPARTEDUEIANO in lutto (@murnauiv) November 22, 2022
Lautaro #Martinez oggi sembra Hugo #Sanchez in #Realmadridmilan del novembre 1989.
In fuorigioco perenne.#Qatar2022#ArgentinaArabiaSaudita— Milan memories (@MemoriesMilan) November 22, 2022
Lautaro che viene ridicolizzato da Ali Al Bulayhi.
Ma via capiscers interisti il Toro da Bahia Blanca è un fenomeno.#ArgentinaArabiaSaudita
— Christian 🇳🇴 (@chrstnpls01) November 22, 2022
Icardi è molto più forte di Lautaro; del resto basta vedere dove hanno giocato
— Avv. (@_avvocato) November 22, 2022
TABELLINO
Argentina-Arabia Saudita 1-2
ARGENTINA (4-3-3): Martinez; Molina, Otamendi, Romero (59′ Lisandro Martinez), Tagliafico (71′ Acuna); De Paul, Paredes (59′ Enzo Fernandez), Papu Gomez (59′ Alvarez); Messi, Lautaro, Di Maria. All. Scaloni.
ARABIA SAUDITA (4-4-1-1): Al Owais; Abdulhamid, Tambakti, Al Boleahi, Al Sharani (90+8 Al Breik); Al Shehri (78′ Al Ghannam), Kanno, Al Malki, Al Dawsari; Al Faraj (45’+3 Al Abid (89’Asiri)); Al Buraikan (89′ Al Amri). All. Renard.
ARBITRO: Vincic
GOL: 10′ Messi, 48′ Al Shehri, 53′ Al Dawsari
AMMONITI: 67′ Al Malki, 75′ Al Boleahi, 80′ Al Dawsari, 82′ Abdulhamid, 88′ Al Abid, 90’+1 Al Owais
ESPULSI: –