La Juventus sorride: in arrivo oltre 34 milioni di euro nelle casse del club bianconero. Tesoretto che può sbloccare il mercato in entrata della ‘Vecchia Signora’
Non solo le voci sul futuro di Antonio Conte, in scadenza a fine stagione con il Tottenham e accostato ad un possibile ritorno sulla panchina della Juventus in caso di divorzio dei bianconeri con Allegri. 
Tra ‘Spurs’ e il club torinese si intreccia anche il destino di Dejan Kulusevski, che lo scorso gennaio nel mercato invernale ha lasciato la Continassa per iniziare l’avventura a Londra con la formazione di Premier League. Esperienza fino a questo momento fruttuosa e soddisfacente per il fantasista svedese, a parte qualche stop per infortunio nei mesi scorsi. Il mancino classe 2000 in poco tempo è divenuto un pilastro dello scacchiere di Conte, collezionando 6 reti e ben 13 assist finora durante il suo soggiorno londinese. Kulusevski è sbarcato in prestito per un anno e mezzo al Tottenham, con diritto di riscatto obbligatorio a determinate condizioni.
L’obbligo scatterebbe dopo 20 presenze stagionali in campionato (attualmente l’ex Parma e Atalanta ha collezionato nove gettoni) e la qualificazione alla prossima Champions League degli ‘Spurs’, quarti in classifica dopo lo stop per la lunga pausa dedicata al Mondiale. Indipendentemente da queste condizioni, il Dt Fabio Paratici avrebbe comunque preso una decisione finale sul futuro di Kulusevski nelle negoziazioni con la Juventus. Come riferisce il portale ‘Football Insider’, l’ex dirigente bianconero avrebbe deciso al 99% di riscattare dalla ‘Vecchia Signora’ il mancino svedese.
Calciomercato Juventus, Kulusevski tutto del Tottenham: tesoretto in arrivo
Paratici, Conte e la dirigenza del Tottenham non avrebbero quindi dubbi sulla permanenza nella capitale inglese di Kulusevski, pedina importante per il presente ma anche e soprattutto in chiave futura per la compagine di Premier League. Nelle casse di Agnelli e della Juve finirebbero così 30 milioni di sterline, oltre 34 milioni di euro al cambio. Un bel tesoretto per finanziare la prossima estate il mercato bianconero, con la scelta un anno fa di sacrificare un talento come Kulusevski che non era riuscito ad esprimersi al meglio sotto la Mole, prima con Pirlo al timone e poi con il ritorno in panchina di Allegri.