Vlahovic non è più indispensabile, la Juve lo cede in Premier

La Juventus si scopre vincente anche senza il suo bomber ed allora l’addio diventa una ipotesi: lo scenario con doppio scambio

Sei vittorie nelle ultime sei partite di campionato, alla pausa con il terzo posto in classifica e un distacco dal Napoli di dieci punti. Ad inizio stagione immaginare questa situazione sarebbe stato quasi un incubo per la Juventus ed invece in casa bianconera la risalita degli uomini di Allegri è stata accolta con soddisfazione.

Vlahovic in Premier: la Juve ci pensa
Vlahovic © LaPresse

C’è fiducia per la ripresa del campionato, ottimismo su quel che potrà accadere a gennaio quando il tecnico bianconero potrà contare anche sul ritorno degli infortunati. Allegri potrà riavere Pogba, potrà disporre di un Chiesa in forma migliore e di un Di Maria non più a corrente alternata. A gennaio dovrebbe poi tornare anche Dusan Vlahovic, condizionato dalla pubalgia in questa ultima parte di campionato.

Proprio l’assenza del bomber serbo è coincisa con la rinascita della Juventus: quattro delle sei vittorie sono arrivate senza l’ex Fiorentina e hanno visto tra i protagonisti Kean e Milik. I due dimostrano di trovarsi bene insieme, forse meglio che con Vlahovic. La riflessione sul rendimento con o senza il serbo è nella natura della cose, visti i risultati, ed allora questo potrebbe anche portare ad una clamorosa separazione.

Calciomercato Juventus, Vlahovic-United: lo scenario

Juventus, Vlahovic allo United: doppio scenario
Vlahovic © LaPresse

E’ bene dirlo subito, come peraltro già raccontato su Calciomercato.it: Dusan Vlahovic resta centrale nel progetto Juventus del futuro e dalla Premier League non sono arrivati interessamenti concreti, almeno finora. Le cose però possono sempre cambiare e, dopo lo sfogo di Ronaldo, si è tornato a parlare di un Manchester United pronto a farsi avanti per Vlahovic.

Allora non è utopico immaginare che i ‘Red Devils’ bussino in futuro alla porta della Juventus, magari proponendo anche qualche calciatore come contropartita. Martial, ad esempio, è un nome che potrebbe piacere ai bianconeri, magari affiancato da un ricco conguaglio economico. O ancora nel pacchetto potrebbe essere inserito van de Beek, un altro calciatore dello United che a Torino è molto apprezzato. Uno scenario ipotetico, ma se la Juve dovesse scoprirsi vincente senza Vlahovic, le cose potrebbero improvvisamente cambiare. Del resto, in campo, è già successo.

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