Stipendio raddoppiato e addio: per la Juve è finita

Le ultime di calciomercato provenienti dalla Spagna non sono positive per i bianconeri. Destinato a saltare il grande colpo a costo zero

Non solo Milinkovic-Savic, per il centrocampo la Juventus starebbe valutando anche l’ingaggio di uno dei calciatori più importanti a livello internazionale. Uno, per dire, che in bacheca vanta più del doppio delle Champions League vinte dai bianconeri in tutta la loro storia. Le ultime indiscrezioni danno però l’obiettivo molto lontano da Torino.

Calciomercato Juventus, Kroos verso il Manchester City
Arrivabene e Nedved ©LaPresse

Classe ’90 nativo di Greifswald, Toni Kroos è l’emblema del centrocampista moderno. Forte fisicamente, duttile, dotato di tecnica e potenza superiore alla maggior parte dei suoi colleghi di reparto. In più, il tedesco vincitore di cinque Champions tra Bayern e Real ha il contratto in scadenza alla fine di questa stagione. Finora si è parlato sempre o quasi di rinnovo con le ‘Merengues’, considerata la volontà del teutonico di chiudere la sua carrierra – perlomeno quella ad alti livelli – con la maglia del Madrid. Le info che arrivano invece oggi dalla Spagna dicono tutt’altro, che Kroos potrebbe dire addio ad Ancelotti e soci una volta terminata l’annata, ovvero dopo nove anni di militanza coi ‘Blanços’. E trasferirsi in Premier League, al Manchester City di Pep Guardiola.

Calciomercato Juventus, Kroos: il Manchester City gli raddoppia l’ingaggio

Calciomercato Juventus, Kroos verso il Manchester City
Toni Kroos in azione ©LaPresse

Stando a ‘El Nacional’ il ricchissimo club inglese avrebbe offerto a Kroos un contratto vicino ai 13-14 milioni di euro netti, praticamente il doppio dello stipendio attuale. Parliamo di un’offerta molto importante, specie per un professionista che a inizio gennaio compierà 33 anni, a cui comunque il numero 8 del Real ancora non ha dato una risposta. Kroos deciderà il suo futuro dopo il Mondiale in Qatar. La priorità rimarrebbero le ‘Merengues’, un rinnovo per un altro anno per poi valutare il ritiro dal calcio giocato. Ma la proposta dei ‘Citizens’ ha le carte in regola per fargli cambiare idea…

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