Milinkovic squalificato per il Derby, la reazione di Lotito in FIGC

Con il giallo rimediato nel secondo tempo del match perso contro la Salernitana, il centrocampista serbo salterà il derby del prossimo turno

Ha scaturito grandi polemiche il cartellino giallo mostrato da Manganiello a Milinkovic-Savic a quindi minuti dalla fine del match tra Lazio e Salernitana. Tenuto inizialmente in panchina da Maurizio Sarri, il centrocampista serbo con l’ammonizione ha fatto scattare la diffida che lo terrà fuori dal prossimo match in campionato: il derby con la Roma.

Milinkovic squalificato per il Derby, la reazione di Lotito in FIGC
Claudio Lotito ©LaPresse

Al termine dell’incontro, dopo le feroci proteste piovute in campo contro la decisione presa dall’arbitro Manganiello, è stato il tecnico Maurizio Sarri a pronunciarsi con parole forti intorno all’episodio avvenuto nel finale della gara: “Io uno che è in fase di possesso e gioca la palla non l’avevo mai visto ammonire e sono in giro da 50 anni. Se dico quello che penso di questo episodio mi danno sei mesi di squalifica, lasciamo perdere”.

Una squalifica ovviamente pesante considerata l’importanza che rappresenta il derby della Capitale sia per la Lazio che per la Roma. Staccate in classifica da due soli punti, in attesa che i giallorossi giochino questo pomeriggio il penultimo posticipo della dodicesima giornata di Serie A contro il Verona, le due formazioni si sono già rese protagoniste in questo avvio di stagione di un acceso duello a distanza nella serrata corsa al quarto posto.

Milinkovic-Savic squalificato, il colloquio tra Lotito e Trentalange

Milinkovic-Savic squalificato, il colloquio tra Lotito e Trentalange
Proteste Lazio contro il giallo a Milinkovic-Savic ©LaPresse

All’uscita del Consiglio Federale di quest’oggi, invece, il presidente Claudio Lotito ha avuto modo di confrontarsi faccia a faccia con il presidente dell’Aia Alfredo Trentalange. I due hanno discusso per qualche minuto ed è più che probabile che si sia parlato dell’ammonizione di Milinkovic-Savic. Alla domanda dei cronisti presenti intorno al caso di ieri, il numero uno della Lazio ha invece preferito non commentare, glissando: “Lasciamo perdere, parliamo d’altro”.

Insomma, sembra evidente che l’umore in casa biancoceleste sia particolarmente agitato per via di una scelta non condivisa dal club e che settimana prossima toglierà a Sarri il calciatore probabilmente più importante della sua rosa. In tal senso, il silenzio mantenuto quest’oggi dal presidente Lotito, vale più di mille parole.

Impostazioni privacy