Mancini alla Juventus: così può succedere davvero

Roberto Mancini alla Juventus, l’ipotesi ha una base solida: c’è un motivo per il quale il ct potrebbe davvero diventare bianconero

Roberto Mancini alla Juventus, una ipotesi non nuova che potrebbe però concretizzarsi davvero. Mettere il ct sulla panchina ora occupata da Massimiliano Allegri potrebbe essere l’idea giusta per rilanciare le ambizioni bianconere.

Mancini alla Juventus, può succedere
Mancini © LaPresse

Il motivo è abbastanza evidente e contrappone due modi di approcciarsi alla rosa completamente diversi, almeno negli ultimi anni. Allegri ha dato dimostrazione a più riprese di preferire calciatori già formati, campioni già fatti da gestire. Ecco perché in estate ha chiesto, e ottenuto, l’arrivo di Paul Pogba e Angel Di Maria, due pedine che in questa prima fase di stagione sono mancate completamente o quasi.

Ecco perché i giovani talenti juventini non hanno finora trovato molto spazio. Miretti è l’unica eccezione ad una regola che il tecnico livornese non ha mai neanche provato a nascondere. I giovani hanno bisogno di sbagliare, di fare esperienze e la Juventus non è squadra che possa permetterselo: potrebbe sintetizzarsi così l’Allegri pensiero che in campo si tramuta in pochi minuti giocati per i vari Fagioli, Iling, ma anche Gatti. Proprio quei calciatori che nelle ultime partite hanno dimostrato di poter dare la scossa ai bianconeri.

Calciomercato Juventus, perché serve Mancini

Allegri via, Mancini alla Juventus
Allegri © LaPresse

E se il progetto deve puntare anche ai giovani, la Juventus potrebbe puntare su un tecnico che negli ultimi anni ha dimostrato di saperli valorizzare. Roberto Mancini è il commissario tecnico che ha aperto le porte della Nazionale anche a chi non ha mai giocato in Serie A. L’esempio più eclatante è quello di Zaniolo chiamato quando ancora la Roma non gli dava spazio in campo. Ma in questi tre anni da ct di giovani lanciati nella mischia ce ne sono diversi.

Ecco Mancini, che quando ha allenato club non si è certo accontentato soltanto di giovani, potrebbe essere il profilo ideale per un progetto che misceli alla perfezioni senatori e baby da lanciare. Un’idea da coltivare per la prossima estate e non priva di ostacoli, partendo dal contratto che lega il Mancio alla Figc e arrivando alla concorrenza, con Conte primo indiziato per la Juve.

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