PAGELLE E TABELLINO ROMA-NAPOLI: rimpianto Smalling, Osimhen alla van Basten

Pagelle e tabellino di Roma-Napoli, match valido per l’11esima giornata del campionato di Serie A TIM 2022/23

osimhen roma napoli pagelle tabellino calciomercato.it 20221023
Osimhen © LaPresse

ROMA

Rui Patricio 6: rischia tantissimo sul rigore nel primo tempo, il Var e qualche millesimo di secondo lo salvano. Per il resto sempre sicuro. La meraviglia di Osimhen può solo ammirarla.

Mancini 5,5: qualche intervento a vuoto, un paio di uscite sbagliate e diversi tacchetti stampati sulle caviglle avversarie. Sostanzialmente fa la partita che gli si chiede, nel secondo tempo in difficoltà. Dall’82’ El Shaarawy sv

Smalling 5,5: si incolla a Osimhen, lo francobolla, di testa sono tutte le sue come sempre. Il nigeriano non riesce mai a girarsi né ha troppa possibilità di partecipare alla manovra, almeno nel primo tempo. Nella ripresa le maglie si allargano, la Roma è più lunga e si trova spesso in campo aperto col nigeriano. Comincia a soffrire, poi capitola sullo strapotere di Osimhen. È quasi l’unico passaggio a vuoto, ma lo paga.

Ibanez 4,5: dei tre difensori il più in difficoltà senza dubbio, rischia tantissimo all’inizio perdendo un pallone sanguinoso. Poi sbaglia di nuovo, si fa saltare puntualmente, è l’anello debole. Nel secondo tempo apre il campo a Osimhen, che lo grazia.

Karsdorp 6: non sprizza ancora salute da tutti i pori, ma fa il suo senza grosse sbavature, sbroglia qualche matassa. Zero azioni offensive, ma non ha fronzoli ed è attento. Dall’82’ Vina sv

Camara 6,5: nel primo temnpo tra i migliori, recupera un paio di palloni super ribaltando il fronte con velocità. Ottima corsa, buona qualità, segnali positivi. Nel secondo tempo forse in debito d’ossigeno dopo una prima frazione così intensa e dispendiosa, ma dà un paio di strappi niente male. Dall’82’ Matic sv

Cristante 6: si vede pochissimo nel primo tempo, ma il suo è un lavoro oscuro che dà parecchi frutti. Lobotka nel primo tempo ha pochissima libertà, lui è bravo a chiudere linee e spazi, a pressare senza soluzione di continuità.

Pellegrini 5,5: prende parecchi colpi, ha gli spazi chiusissimi ed è costretto sempre ad arretrare, però cerca di stare nel vivo, non si tira indietro. Spunti decisivi non se ne ricordano.

Spinazzola 5: impreciso tecnicamente, ma soprattutto in difficoltà a livello atletico in una partita dai toni agonistici altissimi. Dall’85’ Shomurodov sv

Zaniolo 5,5: si sbatte come poche volte lo abbiamo visto fare, corre e pressa a tutto campo, calandosi alla perfezione nel mood Roma di stasera. Però lui è comunque un attaccante: tre chance importanti in area, rallenta la scelta e si fa rimontare in un batter d’occhio in tutte e tre le occasioni.

Abraham 5: ha una grande possibilità in avvio, non è preciso. Poi si sbatte, ma gira sempre a largo dalla porta, non salta mai l’uomo neanche esteramente. Il momento resta complicato. Zero tiri in porta. Dal 63′ Belotti 5,5: ha pochissimi palloni giocabili, per non dire nessuno.

All. Mourinho 5: basta un dato, quello dei tiri in porta. Zero. La sconfitta, contro questo Napoli, è risultato scontato con quei numeri offensivi. L’obiettivo era uno, non fa ragionare il Napoli, pressarlo alto, mordere le caviglie. E in realtà la Roma ci riesce, è compatta, rende la partita brutta portandola sul proprio terreno. Poi alla lunga questo atteggiamento non paga, i giallorossi si allungano e lasciano campo, troppi uno contro uno. Probabilmente Mourinho tarda pure i cambi e così è fatta.

NAPOLI 

Meret 6 – Semplice spettatore nel primo tempo. Come nella ripresa

Di Lorenzo 6 – Tiene su Spinazzola e quando Zaniolo gravita dalle sue parti. Scende il giusto

Minjae 7 – Ottimo primo tempo su Abraham, spegne l’inglese per tutta la gara

Jesus 6,5 – Bene su Zaniolo ed esce su Abraham. Si divora lo 0-1, con un rigore in movimento. Dietro non sbaglia nulla

Olivera 6,5 – Spinge quando può sfruttando gli spazi che la Roma lascia per chiudere su Kvara. In avvio di ripresa qualche errore di misura di troppo, poi perfetto nelle chiusure

Ndombele 5,5 – Regala un pallone pernicioso che rende alla Roma l’unica azione del primo tempo. Si prende un giallo evitabile e si vede poco nella ripresa (56’ Elmas 6 – Entra con carattere e Smalling gli cancella il vantaggio con un intervento prodigioso. Fa densità)

Lobotka 6,5 – Non facile gestire i tempi contro il muro della Roma, resta sempre pulito e recupera tanti palloni

Zielinski 7,5 – Crea il tiro che sblocca la casella 0 nei tiri verso lo specchio. Cresce in rendimento e personalità nella ripresa, creando numerose occasioni e salva su una potenziale ottima occasione della Roma (75’ Gaetano 6 – Ingresso positivo)

Lozano 6,5 – Frizzante, mette spesso in difficoltà Ibanez, migliore dell’attacco del Napoli nel primo tempo. In avvio di ripresa, costringe Rui Patricio al miracolo: il migliore anche del Napoli (75’ Politano 6 – Fa il suo)

Osimhen 8,5 – Duello con Smalling che lascia pochissimi spazi nel primo tempo. Nella ripresa lotta e trova un gol alla Van Basten pazzesco nel primo errore di Smalling. Una rete spaziale nel finale di match che regala tre punti che possono contare tantissimo nella stagione

Kvaratskhelia 7 – Tre uomini su di lui: la prima gabbia stagionale vera studiata da Mou. Riesce, comunque a trovare degli spazi, sale di rendimento nella ripresa e trova più chance

All. Spalletti 9 – Non aveva mai battuto Mou: undicesima vittoria consecutiva. Poco da aggiungere, Napoli sontuosoArbitro: Irrati 6: la partita è di quelle maschie, con colpi da una parte e dall’altra. Non è semnplice da gestire, soprattutto con due allenatori vulcanici come Mourinho e Spalletti. I gialli distribuiti ci sono, bravo a non perdere la calma in determinati momenti, per quanto più di qualcosa la sbaglia. Non condiziona comunque la partita.

Roma-Napoli, il tabellino

Marcatori: 80′ Osimhen (N)

Ammoniti: Smalling (R), Lozano (N), Zielinski (N), Cristante (R), Mourinho (R), Spalletti (N), Olivera (N)

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Camara, Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Zaniolo, Abraham (dal 63′ Belotti). All. Mourinho. A disp: Svilar, Boer, Kumbulla, Viña, Matic, Tahirovi, Volpato, Bove, Tripi, El Shaarawy, Shomurodov, Belotti.

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Kim, Jesus, Olivera, Ndombele (dal 57′ Elmas), Lobotka, Zielinski (dal 75′ Gaetano), Lozano (dal 75′ Politano), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti. A disp: Idasiak, Marfella, Mario Rui, Ostigard, Zanoli, Zedadka, Demme, Elmas, Gaetano, Zerbin, Politano, Raspadori, Simeone.

Arbitro: Irrati. Assistenti: Lo CiceroTolfo. Quarto Ufficiale: Manganiello. Var: Di Paolo. Avar: Passeri.

Impostazioni privacy