“Non possiamo farlo”: Allegri storce il naso e punzecchia Vlahovic

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è intervenuto ai microfoni del post partita dopo la netta vittoria contro il Maccabi Haifa

La Juventus vince ancora. È questo il verdetto della serata in quel di Torino, che ha visto i bianconeri affrontare faccia a faccia il Maccabi Haifa, fra le mura amiche dell’Allianz Stadium. Tra i protagonisti della sfida Dusan Vlahovic e Adrien Rabiot, con quest’ultimo autore di una doppietta.

"Non possiamo farlo": Allegri storce il naso e punzecchia Vlahovic
Allegri a Sky

‘La Vecchia Signora’, dunque, centra il primo successo in Champions League, dopo i due ko subiti per mano di Paris Saint Germain e Benfica. La qualificazione agli ottavi, però, resta comunque alquanto complicata, considerando il pareggio odierno dei portoghesi contro la truppa parigina guidata da Christophe Galtier. Durante il post gara ha parlato, ai microfoni di ‘Sky Sport’, mister Massimiliano Allegri. Il trainer livornese, non totalmente soddisfatto della prestazione della squadra, si è espresso per cominciare sulla partita messa in scena da Di Maria: “È stato meraviglioso nella rifinitura e bravissimo poi nel gol di Rabiot e anche in quello di Vlahovic. Non era facile, giocava di nuovo oggi titolare dopo un periodo di assenza”.

ULTIMO QUARTO D’ORA:I ragazzi sono stati intelligenti e alla fine erano molto arrabbiati, perché siamo usciti dalla partita nel finale. Non si può uscire dalla partita in quel modo, siamo stati fortunati. Dopo nello spogliatoio c’era un silenzio che la diceva lunga”.

RABIOT:È cresciuto molto, ma ha ancora margini di miglioramento considerando anche l’età che ha. Deve migliorare soprattutto a giocare sul lungo”.

Juventus-Maccabi Haifa, Allegri: “Uno come Vlahovic non può fare solo un gol”

"Non possiamo farlo": Allegri storce il naso e punzecchia Vlahovic
Vlahovic © LaPresse

VLAHOVIC:Bisogna fare ancora passi in avanti e migliorare la condizione per lasciarci alle spalle lo scorso mese. Vlahovic oggi ha fatto una buona partita tecnicamente, ma uno come lui non può fare solo un gol. Sarà molto importante la tenuta mentale da qui in avanti”.

OTTAVI:Dobbiamo cercare di vincere in Israele, dopodichè vediamo cosa accadrà a Lisbona. Poi l’ultima partita chiaramente diventa determinante”.

TROPPO BELLINI:A un certo punto siamo diventati troppo bellini. Siamo andati troppo dietro a quello che faceva Di Maria. Le cose che fa lui lasciamole a lui, gli altri devono fare le cose che sanno fare loro. Ma i ragazzi l’hanno capito subito dopo la partita”.

Impostazioni privacy