Allegri ‘stoppa’ Bonucci e Chiesa. Poi replica ad Adani

Archiviata la sosta per le nazionali torna in campo la Juventus di Allegri contro il Bologna in casa. Lo stesso allenatore presenta la sfida in conferenza stampa

È l’ora del riscatto per la Juventus che non potrà più commettere errori dopo una prima fase di stagione disastrosa. Zero punti in due gare di Champions ed appena 10 in Serie A dopo le prime sette giornate con la vittoria che manca da fine agosto. Dopo la sosta il prossimo appuntamento è quello di domani sera contro il Bologna in casa, per provare immediatamente a riscattare il ko sorprendente di Monza.

DIRETTA - Juventus-Bologna, Allegri in conferenza
Allegri in conferenza (screenshot)

A presentare la sfida ci pensa lo stesso Massimiliano Allegri nella consueta conferenza stampa di vigilia.

Errori da non ripetere e recuperi – “Abbiamo fatto tanti confronti tra di noi per analizzare quelli che potevano essere le problematiche. In questo momento va cercata la soluzione. Serve una gestione diversa degli imprevisti, come successo contro la Salernitana e la Roma. Siamo stati troppo nervosi contro i campani, ad esempio, stiamo recuperando giocatori importanti. Domani tornano Sandro, Rabiot e Locatelli. Fuori abbiamo solo Chiesa, Pogba e Di Maria per squalifica. Ora possiamo gestire meglio le partite”.

Un solo obiettivo – “Vogliamo riportare la Juventus a vincere, con il lavoro e la passione. Tutti dobbiamo rimetterci in discussione. Ci sono avversarie importanti come Inter, Milan e Roma che si sono rafforzate. Devi essere pronto a lavorare di più per rimettere la squadra sulla retta via. Abbiamo tutto il tempo per recuperare sia in campionato che in Champions. Bisogna avere più rispetto per gli avversari. Magari la sosta ci avrà fatto bene”.

Recuperi di Chiesa e Pogba – “Chiesa la prossima settimana potrà toccare un po’ di più il pallone e ricomincerà ad avvicinarsi alla squadra, ma prima di giocare ci vorrà pazienza. Pogba non ha ancora corso, l’importante è che tutto proceda con i tempi giusti”.

Bonucci out contro il Monza – “Aveva giocato solo tre partite, era stanco e ho preferito lasciarlo fuori. Ha 35 anni, deve esserci una gestione oculata, abbiamo una partita ogni tre giorni”

Momento no – “Sono normali, ma conta solo il campo: ricominciamo a vincere dalla partita con il Bologna. Locatelli? Lo scorso anno ha fatto un campionato straordinario, l’ho rivisto carico dopo la sosta, lui sarà uno dei pilastri della Juventus”.

Critiche dall’esterno – Ferrara ha replicato a Cassano, lei si sente di rispondere a qualcuno?Ho letto, Ciro è stato geniale. Purtroppo il mondo viaggia così, quello che si dice ora fra venir minuti non vale più. Noi dobbiamo essere concentrati sul campo, poi dall’esterno si parla e si dice tanto ma si fa poco”.

 

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