“Flop imbarazzante, momento buio”: Marotta nel sacco

Nonostante i 100 milioni che il gruppo Suning sembra essere disposto ad investire nell’Inter, tiene banco anche un rinnovo importante

La notizia è ufficiale da ieri: l’Inter, approvando il bilancio 2021-2022, ha reso noto che il ‘buco’ è di 140 milioni di euro. Mentre la proprietà del club nerazzurro si è detta pronta ad immettere ancora denaro fresco nelle casse societarie.

"Flop imbarazzante, momento buio": Marotta nel sacco
Marotta, Ad dell’Inter ©️ LaPresse

Il gruppo Suning, che controlla l’Inter, è pronto a versare 100 milioni di euro per ridare fiato ai conti che vivono momenti di sofferenza. Questo il testo del comunicato ufficiale diramato ieri: “L’esercizio 2021/2022, ancora fortemente caratterizzato dalla contingenza economica causata dall’emergenza sanitaria, evidenzia risultati in progressione positiva e viene approvato dal Consiglio di Amministrazione registrando una crescita dei ricavi consolidati di circa €75 milioni a €439.6 milioni e una riduzione delle perdite di circa €105 milioni a €140 milioni. L’Azionista di Maggioranza ha già manifestato il proprio impegno formale a sostenere il gruppo garantendone il supporto patrimoniale”.

In ogni caso, anche con questi 100 milioni in più nelle casse, si parla di una cessione di un top player della rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Prima, però, c’è da risolvere la grana che porta il nome di Milan Skriniar. Il difensore è in scadenza di contratto alla fine della stagione in corso e, nella scorsa sessione di calciomercato, è stato trattato per lungo tempo dal Paris Saint-Germain. Alla fine, la trattativa non è andata a buon fine, ma il prolungamento contrattuale non è ancora arrivata e la distanza tra le parti resta invariata.

"Skriniar, che errore. Flop amministrativo"
Skriniar è in scadenza di contratto a giugno ©️ LaPresse

“Skriniar, che errore. Flop amministrativo”

Sull’argomento, è intervenuto il giornalista Sandro Sabatini con parole molto chiare: “I 100 milioni di euro che Zhang sta mettendo nell’Inter, servono per tirare a campare – la sua opinione espressa a ‘Radio Radio’ – La gestione Skriniar è un errore che comincia questa estate e finirà chissà quando. O è stata una trattativa immaginaria quella col Psg. Oppure, se è vero che ha avuto un’offerta da 60 milioni rifiutata… ma questa proposta non è mai arrivata, perché il club parigino, visto che il contratto del calciatore scade a giugno 2023, si è spinto fino a 30-35 milioni. A gennaio, se Skriniar non dovesse firmare il rinnovo di contratto con l’Inter, se tutto va bene possono arrivare 20 milioni”.

Bocciatura della gestione condivisa anche da Mario Mattioli: “Sarebbe un flop amministrativo imbarazzante perdere Skriniar a zero. Mi sembrerebbe strano per Marotta, non è uno che si fa mettere nel sacco così. Mi sembra una vicenda strana ed ermetica, non si è capito bene cosa vogliano fare i proprietari del club nerazzurro. È indubbio che il momento dell’Inter sia buio, nessuno di noi poteva immaginarlo”.

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