Lo aveva ‘cacciato’ venerdì: fronte spaccato su Allegri

Momenti delicati per Allegri alla Juventus, emerge il retroscena sull’allenatore bianconero a un passo dall’esonero

La pausa di campionato e coppe arriva, forse, al momento opportuno per la Juventus, che deve fare quadrato dopo un avvio di stagione decisamente deludente. Nelle ultime gare, la situazione si è fatta sempre più complicata e i bianconeri faticano a ritrovarsi. Ad oggi, c’è una squadra a sette punti dalla vetta e a zero punti in Champions League e già a rischio eliminazione nella fase a gironi.

Lo aveva 'cacciato' venerdì: fronte spaccato su Allegri
Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Federico Cherubini © LaPresse

Il ko con il Monza è stato senza dubbio il punto più basso toccato dalla Juventus non solo dal rientro di Allegri, ma anche, probabilmente, da oltre un decennio a questa parte. Una sconfitta dolorosissima e con una squadra che per di più è sembrata incapace di reagire. Inevitabile chiamare in causa le responsabilità del tecnico livornese, mai così in discussione finora. Con retroscena e dettagli che emergono da Torino che fanno capire quanto la situazione sia davvero delicata.

Juventus, Allegri resta al timone ma c’è disaccordo: i retroscena

Lo aveva 'cacciato' venerdì: fronte spaccato su Allegri
Massimiliano Allegri © LaPresse

Ieri, Calciomercato.it vi aveva anticipato che, dopo un confronto tra Allegri e la dirigenza, era stata confermata la fiducia all’allenatore livornese. Il tutto, confermato dall’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’, che spiega come il presidente Agnelli abbia chiamato al telefono il tecnico per ribadirgli la sua stima e che per il momento non pensa all’esonero. Del resto, su di lui si è investito, come ricordato da Arrivabene, per un progetto di lunga scadenza e cambiare in corsa non fa parte dello stile del numero uno bianconero. Ma la fiducia non può essere infinita, naturalmente, e a ottobre si attende una ripartenza in grande stile, per riscattare un avvio di stagione grigio. Tanto più che il fronte, all’interno della dirigenza, non è compatto. Secondo il ‘Corriere della Sera’, infatti, fin da venerdì il vicepresidente Nedved spingeva per l’esonero di Allegri. Dall’altra parte, Agnelli e Arrivabene hanno rappresentato invece il fronte della fiducia, che per il momento ha avuto la meglio. Risultati alla mano, bisognerà vedere fino a quando.

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