Allegri e l’esonero: fissata la data decisiva

Il destino di Massimiliano Allegri alla Juventus inizia a traballare dopo i recenti risultati negativi. Spunta la data decisiva per l’esonero

Ora non si scherza più, se mai lo si è fatto alla Juventus. I bianconeri hanno subito bisogno di tornare in carreggiata dopo un inizio di stagione al di sotto delle aspettative.

Allegri e l'esonero: fissata la data decisiva
Allegri ©LaPresse

Già le prime prestazione della squadra bianconera non avevano entusiasmato in Serie A, poi è arrivata la tegola della sconfitta casalinga contro il Benfica che ha lasciato la Vecchia Signora a zero punti nel girone dopo due partite e ha complicato maledettamente i piani di qualificazione. Intanto, i tifosi proprio non digeriscono il modo in cui gioca la squadra che non riesce proprio a esprimere un calcio piacevole e soprattutto dominante per tutto l’arco della partita. Sicuramente gli infortuni sono un attenuante importante e anche la condizione fisica non proprio brillante, ma si attendono risposte e si attendono il prima possibile. Già la partita contro il Monza è un banco di prova importante e Massimiliano Allegri non può più sbagliare per non finire ulteriormente nell’occhio del ciclone.

Allegri e il possibile esonero: cosa ne pensano in società

Allegri e l'esonero: fissata la data decisiva
Allegri ©LaPresse

Per adesso, la fiducia della dirigenza nei confronti di Allegri è rimasta immutata, almeno nei fatti. Il tecnico livornese non rischia nell’immediato: è ancora troppo presto per tracciare dei bilanci definitivi e ci sono troppi impegni da onorare nell’arco di poco tempo per un ribaltone in panchina che dia i frutti sperati. Per questo, secondo quanto riporta ‘La Stampa’, la Juventus avrebbe fissato un’altra data per valutare definitivamente il futuro di Allegri. Si tratta del 13 novembre. Non è per nulla un giorno casuale, perché è quello in cui Serie A e Champions League chiuderanno temporaneamente i battenti per lasciare il posto ai Mondiali. Una lunga pausa che potrebbe servire eventualmente al nuovo tecnico per dettare le linee di una nuova idea di calcio, ma anche allo stesso Allegri, se le cose intanto dovessero migliorare, per stabilizzare ulteriormente la squadra. Ma ancora è presto e c’è prima l’impegno contro il Monza da onorare e con la certezza che i bonus di errore siano finiti.

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