PAGELLE e TABELLINO Juventus-Benfica: Vlahovic si è perso, scheggia Neres

Pagelle e tabellino di Juventus-Benfica, match dell’Allianz Stadium valido per la fase a gruppi della Champions League. Rimonta portoghese grazie alle reti di Joao Mario e Neres. Il vantaggio iniziale di Milik non basta ad Allegri

Piovono fischi dalle tribune dell’Allianz Stadium al termine di Juventus-Benfica, con i bianconeri rimontati e sconfitti dalla formazione portoghese.

Juventus-Benfica, pagelle e tabellino
Juventus-Benfica ©LaPresse

La squadra di Allegri parte forte ma si spegne presto, gli ospiti prendono in mano le operazioni nella ripresa e portano a casa un successo meritato. Milik apre le marcature ma non basta, Vlahovic al contrario è l’ombra di se stesso. A centrocampo regge solo Paredes, Miretti regala il rigore del pareggio al Benfica. Allegri non riesce a scuotere i suoi e i tifosi si fanno sentire in maniera pesante al fischio finale.

Le pagelle di Juventus-Benfica: Milik non basta, che errore per Miretti

JUVENTUS

Perin 6,5 – Fa quel che può e tiene a galla la Juve sulle bordate degli attaccanti ospiti.

Bremer 5,5 – Puntuale nell’anticipo, fa buona guardia di fronte ai temibili trequartisti lusitani. Si mangia letteralmente il gol del 2-2 nel finale.

Bonucci 6 –  Non commette errori particolari, la disattenzione su Ramos poteva però costare cara. Soffre ma non crolla, riesce a salvare un gol praticamente fatto su Bah.

Danilo 5,5 – Il jolly per tutte le occasioni, stavolta Allegri lo piazza da braccetto sinistro. Neres è un cliente scomodo e patisce le accelerazioni del connazionale.

Cuadrado 4,5 – Inizio di stagione tutto in salita. Raramente sfugge al diretto controllore e pasticcia palla al piede (58′ De Sciglio 5,5 – Prova qualche sgroppata, ma anche lui soffre le ripartenza del Benfica).

McKennie 4,5 – Sembra partire col piede giusto, recuperando diversi palloni. L’ardore si spegne presto: troppo impreciso e lento nelle giocate.

Paredes 6 – Detta legge all’inizio, ha il fuoco dentro. Pennella per Milik e detta sempre il passaggio ai compagni. Cala nella seconda parte di gara, ma è uno degli ultimi ad arrendersi.

Miretti 4,5 – Sfiora il raddoppio con una straripante azione personale e ci mette tanta intensità. Troppo irruento nel contrastare Ramos in area: errore pesante che rimette in partita il Benfica (58′ Di Maria 5,5 – A parte qualche guizzo, ancora lontano dal ‘Fideo’ che tutti conosciamo).

Kostic 5 – Combina poco a sinistra e spreca da favorevole posizione la rete del raddoppio. Ancora una volta poco convincente dal suo arrivo in bianconero (70′ Kean 5,5 – Velenoso tiro-cross che si stampa sul palo. Unico guizzo della sua gara).

Milik 6,5 – Svaria tanto e fa per due, almeno nel primo tempo. Guizzo da attaccante di razza sulla rete del vantaggio, cerca lo spunto anche nella ripresa ma trova un super Vlachodimos. Allegri lo toglie e i tifosi non gradiscono (70′ Fagioli 5,5 – Il suo ingresso cambia poco nell’economia del gioco juventino).

Vlahovic 4 – L’impegno come sempre non manca, ma sembra essere un pesce fuor d’acqua in questa Juve. Spento e mai capace di far male alla difesa portoghese. Ancora a secco: dovrebbe fare la differenza, soprattutto in serate del genere.

All. Allegri 4 – La Juve dura solo mezz’ora, dove l’undici bianconero non ha però la capacità di azzannare l’avversario e portarsi sul doppio vantaggio. Quando il Benfica cambia marcia son dolori e adesso il discorso qualificazione si complica maledettamente. Squadra che si disunisce troppo presto, ancora senza una vera identità. La colpa è soprattutto di chi sta in panchina.

Juventus-Benfica, voto e tabellino
Paredes e Milik ©LaPresse

BENFICA

Vlachodimos 6,5 – Vola e si supera sul sinistro di Milik deviato da un compagno di squadra.

Bah 5,5 – Lascia tanto spazio dalle sue parti. Per sua fortuna Kostic non ne approfitta.

Antonio Silva 7 – Argina senza particolari patimenti uno spento Vlahovic. Sempre attento e concentrato.

Otamendi 5,5 – In difficoltà nella marcatura su Milik. Anche lui ha delle responsabilità di piazzamento sul vantaggio ad opera del polacco.

Grimaldo 6 – Occhi puntati sullo spagnolo da parte della dirigenza bianconera. Non spinge come potrebbe sul binario mancino, più incisivo nella seconda parte di gara.

Florentino 6,5 – Cerniera davanti la difesa. Fa valere fisico e corsa.

Enzo Fernandez 7 – Tocca tanti palloni, con pulizia e intelligenza tattica nel cuore del centrocampo. Avvia l’azione che porta alla rete di Neres (81′ Aursnes SV).

Neres 7,5 – Frizzante e spina nel fianco della retroguardia di Allegri. Imprendibile quando parte palla al piede, scodella col mancino per Ramos che però spreca. A inizio ripresa si fa trovare al posto giusto al momento giusto e regala al Benfica la rete che vale una vittoria fondamentale (81′ Chiquinho SV).

Rafa Silva 7 – Si piazza tra le linee senza dare punti di riferimento. Il palo (delizioso interno destro a giro) prima del pareggio di Joao Mario grida vendetta. Partecipa attivamente al 2-1 firmato da Neres (86′ Goncalves SV).

Joao Mario 7 – Continuo nel suo incedere e sempre nel vivo del gioco. Realizza con freddezza il rigore del pareggio e da ex interista va a festeggiare sotto la curva bianconera, Un altro Joao Mario rispetto a quello (non) visto in Italia (86′ Draxler SV).

Ramos 5,5 – Ok: si procura il rigore dell’1-1, però dorme su Milik in occasione della punizione di Paredes. E a metà prima tempo è poco incisivo sul perfetto assist di Neres. Ci mette più sostanza nella ripresa (81′ Musa SV).

All. Schmidt 7,5 – Il Benfica parte male ma non si disunisce. Risale la china e grazie anche a un pizzico di fortuna rimette in parità il risultato prima dell’intervallo. I portoghesi nella ripresa cambiano marcia e dominano la contesa. Dodici su dodici in stagione e risultato pesantissimo in chiave qualificazione.

Arbitro Zwayer 5,5 – Buona nel complesso la sua direzione, svista però grave sul pestone in area di Miretti a Ramos. Il VAR lo salva.

TABELLINO

JUVENTUS-BENFICA 1-2
4′ Milik (J); 43′ rig. Joao Mario; 55′ Neres

Juventus (3-5-2): Perin; Bremer, Bonucci, Danilo; Cuadrado (58′ De Sciglio), McKennie, Paredes, Miretti (58′ Di Maria), Kostic (70′ Kean); Milik (70′ Fagioli), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Gatti, Rugani, Barbieri, Soulé. Allenatore: Allegri

Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Enzo Fernandez (81′ Aursnes); Neres (81′ Chiquinho), Rafa Silva (86′ Goncalves), Joao Mario (86′ Draxler); Ramos (81′ Musa). A disposizione: Leite, Brooks, Ristic, Gilberto, Draxler, Bernardo, Araujo, Pinho. Allenatore. Schmidt

Arbitro: Zwayer (Germania)
VAR: Dankert
Ammoniti: Bah (B), Miretti (J), Perin (J), Joao Mario (B), Danilo (J), Paredes (J), Florentino (B)
Espulso:
Note: recupero 4′ e 4′; spettatori 34.015 per un incasso di 2.187.934 euro

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