Il tradimento, la clausola e un nuovo rivale: perché il Real non vuole più Mbappé

Il rinnovo faraonico della scorsa estate con il Paris Saint Germain ha probabilmente compromesso una volta per tutte il suo approdo al Real Madrid

Kylian Mbappé e il Real Madrid non sono mai stati così lontani. Quello che sembrava destinato a diventare il nuovo volto del ‘madridismo’ da qui ai prossimi anni, si è trasformato dopo la scorsa estate nel rivale numero uno dei tifosi ‘blancos’.

Il tradimento, la clausola e un nuovo rivale: perché il Real non vuole più Mbappé
Kylian Mbappe ©LaPresse

Dopo mesi e mesi di trattative nell’ombra, quando lo stesso Real Madrid dava per fatto l’approdo a costo zero dell’asso francese, l’improvviso rilancio faraonico del Paris Saint Germain ha beffato il presidente Florentino Perez, che tutto si sarebbe aspettato tranne che un nuovo rinnovo del centravanti con il club parigino.

Un rifiuto che potrebbe aver compromesso definitivamente i rapporti tra il Real Madrid e Kylian Mbappé e dunque anche i sogni del centravanti che sin da bambino aveva espresso il desiderio di poter vestire un giorno la maglia ‘blanca’. L’indiscrezione uscita nelle ultime ore in Francia, secondo cui l’attaccante potrebbe liberarsi a costo zero nel giugno 2024 qualora non esercitasse la clausola per il rinnovo al 2025, ha riacceso il dibattito sul suo futuro.

Se tale ipotesi venisse confermata, il Psg potrebbe aprire ad una partenza del francese già durante la prossima estate per evitare di perderlo un anno dopo a costo zero. Il vero grande obiettivo del presidente Al Khelaifi era infatti quello di blindare Mbappé per la stagione dei Mondiali. Al termine di questa annata, dunque, è possibile immaginare che la posizione dei francesi sulla cessione del calciatore possa essere meno rigida rispetto al passato.

Calciomercato Real Madrid, l’annuncio di Ancelotti e il sogno Haaland

Il tradimento, la clausola e un nuovo rivale: perché il Real non vuole più Mbappé
Erling Haaland ©LaPresse

In questo strano incastro, però, il Real potrebbe scegliere di rimanere ai margini. Quello che a Madrid è stato considerato un vero e proprio tradimento verso la storia del club, difficilmente verrà dimenticato nel giro di pochi mesi. Lo stesso Carlo Ancelotti, nella conferenza stampa di questo pomeriggio, si è detto quasi infastidito delle ultime voci circolate sul suo conto: “Io abbasso le braccia con il tema Mbappé. Abbiamo una grande squadra e in questo momento non pensiamo a nessun altro. Non ho alcun dubbio”.

Forte di avere in squadra un calciatore dal futuro assicurato come Vinicius, il Real Madrid potrebbe dunque proiettarsi su altri obiettivi. L’ambiente madridista sa benissimo che lo straripante stato di forma di Karim Benzema non potrà durare all’infinito e per questa stagione si starebbe preparando il terreno all’erede del numero nove.

Il grande sogno di Florentino Perez è diventato Erling Haaland, autore di un inizio da record in Premier League con la maglia del Manchester City. Secondo quanto rivelato in Germania nelle scorse settimane, l’attaccante norvegese nell’accordo con i citizen avrebbe fatto inserire una clausola rescissoria da 150 milioni di euro attivabile solo nell’estate 2024.

Il centravanti non ha mai nascosto di voler giocare un giorno in Spagna, paese in cui tra l’altro adora trascorrere le sue vacanze e il suo tempo libero. Particolare, questo, che a Madrid non è mai sfuggito e che, tra le altre cose, potrebbe facilitare il nuovo grande sogno dei ‘Galacticos’.

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