Juventus, annuncio di Allegri in conferenza: enigma Vlahovic e nuovo infortunio

Juventus, le parole di Max Allegri nella conferenza stampa di presentazione alla sfida contro la Fiorentina. Ecco quanto dichiarato dal tecnico livornese.

Dopo la vittoria ottenuta contro lo Spezia, la Juventus cerca ulteriori conferme nel corso di una gara mai banale e dalle mille sorprese. Al “Franchi” si prospettano 90 minuti intensi, combattuti colpo su colpo, nei quali ogni singolo dettaglio potrà fare la differenza. Fiorentina-Juve ha tutta l’aria di essere un primo vero turning post della stagione dei bianconeri, che dopo i pareggi ottenuti contro Samp e Roma non vogliono perdere ulteriore terreno dalla vetta.

Juventus, annuncio di Allegri in conferenza: enigma Vlahovic e nuovo infortunio
Allegri in conferenza (screenshot)

A poche ore dalla chiusura ufficiale della sessione estiva di calciomercato, è chiaro che il confronto con gli uomini di Italiano servirà anche a trarre un primo bilancio definitivo delle gerarchie con cui Massimiliano Allegri intende modulare l’utilizzo dei suoi ragazzi in una stagione ricca di impegni. Intervenuto nella conferenza stampa di vigilia, il tecnico livornese ha toccato questi e molti altri temi. Di seguito le sue dichiarazioni.

Il tecnico bianconero inizia subito presentando il match contro la Viola: “La partita di domani non è la più importante. Anche la Salernitana è una buona squadra: pensiamo un match alla volta”. Sull’esordio di Leandro Paredes, Allegri è chiaro: “La formazione la devo ancora decidere, ma magari la conoscerete prima di me“. Sempre sull’argentino dice chiaramente: “È arrivato qui con grande entusiasmo. Stiamo parlando di un calciatore importante e che aumenta la qualità dei nostri centrocampisti. Abbiamo miscelato molto bene le caratteristiche dei giocatori, ma ora dobbiamo continuare a lavorare e dare il massimo”.

Allegri in conferenza: dal calciomercato al turnover per Vlahovic

Fiorentina-Juventus Max Allegri
Max Allegri ©LaPresse

Si passa poi al discorso calciomercato: “Un voto è difficile dirlo. La società ha lavorato molto bene sia in entrata che per quanto riguarda le cessioni. In rosa sono rimasti anche diversi giovani che era uno degli obiettivi della società”. Allegri glissa il paragone con Inter e Milan: “Momentaneamente ci mancano Pogba e Chiesa. Pensiamo solo alle cose concrete, i bilanci si faranno dopo”.

Il tecnico svela anche i retroscena dell’addio last minute di Zakaria: “C’è stata questa possibilità, perché il ragazzo si è sentito un po’ chiuso. Faccio un grande in bocca al lupo a lui e ad Arthur“.

Ancora sulla formazione e sul ritorno di Bonucci: “Domani ci sarà qualche cambio nella formazione, almeno credo. Dovrò valutare. Bonucci sta bene, ma devo decidere se farlo giocare domani o a Parigi”. E su Vlahovic, attenzione al possibile turnover: “Ci penserò, abbiamo tante partite”.

Allegri si sofferma, infine, anche sull’addio di Dybala e sulle condizioni di Di Maria: “Rimpianto per la Joya? Non si devono avere rimpianti quando si prendono le decisioni. La Roma non è una sorpresa, ora noi dobbiamo dare continuità di risultati. Di Maria adesso sta bene”. Poi annuncia un’assenza in vista del match di domani: “Non ci sarà Rabiot, perché ha preso un colpo e l’ematoma gli impedisce di piegare la coscia”.

 

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