Gotti chiama la società: “Spero ci aiuti sul mercato. Rosico per un motivo”

Le dichiarazioni in conferenza stampa di Luca Gotti, tecnico dello Spezia, dopo la sconfitta dell’Allianz Stadium contro la Juventus

Vlahovic e Milik stendono lo Spezia nella sfida dell’Allianz Stadium. Luca Gotti, allenatore della formazione ligure, analizza in conferenza stampa il ko di Torino al cospetto della Juventus.

Gotti Juve Spezia conferenza stampa
Gotti in conferenza stampa

Abbiamo dimostrato personalità questa sera – ha esordito – c’era un’idea di gioco dietro a certe letture di gioco. Non sono contento e non posso essere contento del risultato. Per larghi tratti della partita abbiamo tenuto testa a una grande squadra come la Juventus. Fino alla fine il risultato è stato in bilico, quel gol nel recupero però mi fa rosicare e non poco”.

JUVE DIVERSA – “La Juventus ha giocato quattro partite diverse finora, è la peculiarità di questi giocatori. Contro la Roma per 70 minuti si è vista una prestazione da Champions e di altissimo livello, a differenze invece delle altre gare a livello di continuità. Io le ho guardate tutte e ho cercato di sfruttare al meglio quelle che sono le nostre caratteristiche”.

AFFRONTARE LE BIG – “Sono due campionati diversi, prima del Mondiale ci sono quindici partite. Poi al ritorno in campo tutto verrà messo in discussione. Le grandi si sono tutte rinforzate, a differenza delle piccole che non hanno fatto altrettanto. Per le big adesso inizia un altro campionato, visto che giocheranno una gara ogni tre giorni. Bisogna vedere in che condizioni le affronti”.

Juve-Spezia, Gotti chiede rinforzi: “Manca pochissimo alla chiusura del mercato, ma spero che la società ci aiuti”

Gotti Juve Spezia conferenza Serie A
Luca Gotti ©LaPresse

In conclusione di conferenza, mister Gotti è tornato a chiedere rinforzi alla sua società, anche se ormai la chiusura del calciomercato è vicinissima: “Non so cosa succederà sul mercato, ormai manca pochissimo. Spero però che la società ci aiuti e si aiuti“.

Impostazioni privacy