De Laurentiis e Spalletti: l’annuncio a sorpresa

De Laurentiis al Comune di Napoli in occasione della cerimonia di consegne di una replica della statua di Maradona. L’annuncio su Spalletti

Aurelio De Laurentiis ha parlato presso il Comune di Napoli a margine della cerimonia di consegne che ha visto protagonisti Stefano Ceci e il sindaco Manfredi, a cui è stata regalata una statua di Diego Armando Maradona, replica di quella presente allo stadio degli azzurri.

De Laurentiis e Spalletti: l'annuncio a sorpresa
Foto CM.IT

Di seguito le sue parole su Spalletti e non solo: “Terzo posto? Se si pensa che non si debba più combattere con il coltello tra i denti è sbagliato concettualmente, altrimenti i campionati sembrano non siano lottati fino alla fine. Sia in coda che in testa abbiamo avuto il campionato più cazzuto degli ultimi 20 anni. Spalletti è un dipendente di grandissimo livello. Non l’ho preso per un’apparizione ma perché era il signor Spalletti, gli ho fatto un contratto di due anni più un’opzione a mio favore, che nel momento in cui dovessi esercitarla, garantirebbe il terzo anno. Spalletti non ha una casa qui a Napoli, deve sentire che Partenope sta sulla sua testa e sulla sua anima. Se sentirà che l’anima si è tinta d’azzurro non ne potrà fare a meno. Lasciamolo lavorare, ambientare”.

“Per otto mesi non ho rilasciato interviste e fatto dichiarazioni perché anche per me c’era la necessità di conoscere l’allenatore e l’uomo. – ha concluso il patron azzurro – Secondo me l’allenatore è formidabile e l’uomo è serio. Quindi nulla da obiettare, sono due cose che mi fanno dire ‘Aurelio, anche questa volta hai fatto centro'”.

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