Juventus, ennesimo attacco in diretta: “Atteggiamenti gravi”

Le ultime news sulla Juventus mettono in evidenza le dichiarazioni contro il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri

“Il campo del Venezia nessuno lo conosce, solo Chiellini e io nel lontano 1985. E’ strano: prendi il traghetto, il campo è più stretto, c’è un qualcosa di diverso… Rischi di farti male se tra virgolette non fai una partita da provinciale”. Stanno facendo discutere queste parole pronunciate da Allegri alla vigilia di Venezia-Juventus. In particolare l’ultima frase, “Rischi di farti male se tra virgolette non fai una partita da provinciale”.

Juventus, nuovo attacco ad Allegri
Massimiliano Allegri ©️LaPresse

Molte le critiche verso Allegri per quell’espressione “da provinciale”. Una di queste è timbrata dalla voce di Giancarlo Padovan, giornalista ex direttore di ‘Tuttosport’ intervenuto a ‘Radio Punto Nuovo’: “Allegri ha detto che la Juve deve giocare con una provinciale, questa è una cosa ridicola. Questo è più dannoso del gioco. Gli atteggiamenti dell’allenatore sono più gravi della classifica che mostrano i bianconeri. Non dico che debba fare l’arrogante, ma deve avere la coscienza di ciò che fa, dove si trova e ciò che dice

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Venezia-Juventus, Allegri tra il “provinciale” e l’esclusione di Arthur. Il brasiliano può salutare a gennaio

Calciomercato Juventus, Arthur saluta a gennaio
Arthur in azione ©️LaPresse

Al di là del “provinciale” usato da Allegri, la vera notizia di oggi riguardante la Juve è l’esclusione dai convocati del brasiliano Arthur: “E’ stato sfortunato ed è arrivato in ritardo all’allenamento. Non sarà convocato. Sono cose che capitano durante l’anno, non è un problema”, ha provato a minimizzare, sempre in conferenza stampa, l’allenatore bianconero. L’ex Barcellona continua a far fatica ad ‘affermarsi’, a trovare continuità. Anche, se non soprattutto a causa sua. Inutile negarlo, è sulla lista dei cedibili già nel prossimo calciomercato di gennaio. Visto che è ‘costato’ 72 milioni solo un anno e mezzo fa, ecco che è praticamente impossibile la vendita a titolo definitivo e quindi Cherubini e soci sono del tutto aperti a un prestito (se possibile oneroso) con o meno diritto di riscatto. Arthur vanta estimatori in Spagna, vedi il Siviglia dell’ex Roma Monchi.

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