Ancora una bocciatura pesante: “Juve, non è un campione”

Tiene sempre banco in casa Juventus la questione riguardante il prolungamento di Paulo Dybala: contro il Milan prestazione dai due volti

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Ancora una bocciatura pesante: "Juve, non è un campione"
Paulo Dybala ©️ Getty Images

Buoni i primi quarantacinque minuti, mentre nella ripresa è un po’ sparito dai radar. Stiamo parlando di Paulo Dybala, capitano della Juventus, che nel match di ieri sera contro il Milan ha offerto una prestazione dai due volti. L’argentino è stato esentato dalle critiche, ci si aspetta di più dal suo talento, a maggior ragione dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, passato al Manchester United sul finire della scorsa sessione di calciomercato. Nello stesso tempo, si continua a discutere anche della trattativa per il prolungamento contrattuale de ‘La Joya’, in scadenza alla fine della stagione in corso. Le distanze sembrano accorciarsi tra domanda e offerta, ma ci sarà bisogno di parlarne ancora.

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Dybala distrutto: “Non è un campione da 10 milioni all’anno”

Chi non risparmia critiche a Paulo Dybala, rimpiangendo Cristiano Ronaldo, è il giornalista Matteo Caronni, dai microfoni di ‘Top Calcio 24’: “Non importa aver pareggiato ieri, ma nelle prossime tre partite devono arrivare nove punti. Altrimenti, poi, bisogna lottare solo per il quarto posto. L’addio di Ronaldo? Io me lo sarei sempre tenuto. Capisco anche, però, che ci siano scelte economiche e del giocatore, che voleva andarsene. Ma i numeri contano e con lo United ha fatto 4 gol in 3 partite. Dybala? Se chiedi 10 milioni all’anno, devi fare qualcosa di sostanzioso. È un ottimo giocatore, ma non un campione. Ho paura quando sento dire che si vuole costruire la squadra attorno all’argentino, sarebbe un problema”. Giudizio tranchant che non lascia spazio a molte interpretazioni.

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