CALCIOMERCATO SHOW | D’Amico: “Fiducia nell’Italia. Ronaldo lo vedo a Manchester”

Il noto procuratore Andrea D’Amico è intervenuto a Calciomercato Show su CMIT TV: dall’Italia a Locatelli e Ronaldo 

Andrea D’Amico ha parlato questa sera a CMIT TV nel corso di Calciomercato Show, partendo dall’Italia di Mancini e dai prossimi Europei: “Ho fiducia in questa Italia giovane. Mancini ha fatto una scelta intelligente, andando a prendere i migliori giovani. Questa sarebbe potuta essere una top Under 21, oggi è una giovane Italia. Ha un bel gioco e questo dimostra che anche noi italiani abbiamo ottimi talenti. Spesso si sente il ritornello sugli stranieri, ma anche nella storia del nostro calcio sono tanti i gioielli affermati a livello internazionale”.

EURO 2020 – “Gli Europei riservano sempre sorprese. Ricordo anche molti capocannonieri, come Nuno Gomes. Torna anche il pubblico e i calciatori avranno chance di mettersi in mostra. Penso che le sorprese saranno i nostri giocatori. Una volta tanto saranno i nostri italiani ad essere sul taccuino di squadre importanti. Resta il fatto che c’è grande difficoltà economica. Ci sono problemi pesanti che si sono riversati in maniera impattante anche sul calcio. Non a caso il tentativo della Superlega era atta a creare un nuovo sistema di business. So le difficoltà e gli errori che sono stati commessi nel non divulgare questo nuovo progetto”.

LOCATELLI – “Viene subito collegato all’uscita di Fagioli ma è una illazione giornalistica che non trova corrispondenza nella realtà. Allegri stima molto Fagioli che è molto importante per la Juventus. Lo ritrova dopo due anni e mezzo ed avrà il piacere di allenarlo. Al momento opportuno faremo le nostre valutazioni ma per ora non c’è niente di vero. Ha dimostrato di essere pronto, giocando due partite con Crotone e Spal facendo vedere di poter essere un calciatore titolare della Juve. Chiaramente non basta, ma è entrato come un veterano. Fa la differenza tra un buon giocatore e un grande giocatore. La Juve deve anche investire sui giovani. Quando arrivano dall’estero essere giovane è un plus”.

CRISCITO E GALABINOV –Criscito un campione. Ha piede, cross, qualità. Ha fatto una scelta di cuore quando sarebbe potuto rimanere al Genoa. Ha preferito tornare per amore della sua squadra al Genoa. Avrebbe potuto lasciare il Genoa per la Fiorentina. Per me una persona che si comporta così è un campione. Galabinov? Era partito alla grande ma purtroppo questo infortunio a San Siro ha inciso sulla partita ma anche sulla sua stagione e sulla permanenza allo Spezia dove non rimarrà. Italiano ha fatto altre scelte rinunciando al suo apporto. Sbagliate? Si. Per quello che stava dando avrebbe meritato di giocare di più”.

RONALDO – “Ho solo una sensazione: penso che se lui non rimane alla Juve uno degli unici posti dove posso vederlo è il Manchester United perchè vedo nel caso uno scambio con Pogba. Non lo vedo nei paesi esotici o in Spagna o in Germania”.

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