AstraZeneca, CTS verso una nuova strategia. Sileri: “Probabili altri limiti di età”

Gli Open Day per i giovani sono stati un successo, ma i due casi di donne colpite da trombosi in Liguria allertano il CTS. Le parole di Sileri

Riunione urgente tra il CTS e l’AIFA, l’agenzia italiana per il farmaco, sull’uso massiccio del vaccino AstraZeneca. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a ‘Radio Capital’, “per valutare quali possono essere eventuali raccomandazioni in base a quelle che sono le evidenze scientifiche”. Ad allertare nuovamente il CTS sono i due nuovi casi di trombosi registrati in Liguria che hanno colpito due donne. Potrebbe così cambiare nuovamente la strategia sulla campagna vaccinale coordinata dal generale Figliuolo.

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha dichiarato a ‘Fanpage.it’: “Credo che nuove indicazioni sui vaccini siano opportune. Quello di AstraZeneca è un vaccino estremamente sicuro per la fascia di età sopra i 60 anni, è molto sicuro per la fascia tra i 50 e i 60 anni, ma sotto i 40 anni per il sesso femminile è sicuramente più indicato il vaccino mRna. Specialmente ora che l’incidenza del virus è molto più bassa, la forbice tra rischi e benefici sotto i 40 anni si assottiglia”.

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