Lo sport rappresenta uno straordinario strumento di diplomazia da sempre. Sin dalle sue origini infatti è riuscito a proporsi come strumento di pace dimostrandosi in molte occasioni ben più efficace della politica. Dalle prime Olimpiadi ai giorni nostri, dunque, le discipline sportive hanno sempre costituito uno strumento diplomatico senza eguali, spontaneo, straordinario.
Di testimonianze in tal senso ne abbiamo moltissime e ci ricordano che lo sport ha un potere enorme, in grado di andare oltre i confini nazionali e di portare un messaggio di pace anche laddove sembrerebbe impossibile.
Oggi il valore delle discipline sportive continua a rappresentare una risorsa preziosa ed è proprio in tale contesto che si inseriscono le nuove offerte formative dedicate a questo mondo, come quella della Link Campus University che spicca nel contesto nazionale ed attrae oggi sempre più giovani.
Link Campus University: il master che prepara figure manageriali in ambito sportivo
La forte rilevanza dello sport oggi è dimostrata dall’interesse che sempre più giovani dimostrano nei confronti dell’MBA in Diritto e Management dello sport proposto dalla Link Campus University. Un master di primo livello che ha l’obiettivo di formare figure manageriali operanti nel settore sportivo: dirigenti di enti e federazioni nazionali ed internazionali, organizzatori di eventi, dirigenti di associazioni e società sportive, manager privati di atleti professionisti.
Queste sono figure con un alto livello di specializzazione e che devono necessariamente comprendere lo stretto legame esistente tra sport e diplomazia. Realizzato in collaborazione con il CONI, il master della Link Campus University costituisce un’opportunità senza eguali nel contesto nazionale grazie soprattutto al suo corpo docente ricco di personalità di spicco. Dal Presidente del CONI Giovanni Malagò a Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico; da Marco Frattini a Pierluigi Bernabò, responsabile organizzazione eventi della FIR. Il Direttore scientifico del master è il prof. Pierluigi Matera, direttore dell’IDEMS, mentre a presiedere il comitato scientifico è Mario Pescante, Presidente dell’Istituto di Diritto e Management dello Sport e componente del Comitato Olimpico Internazionale.
Parliamo insomma di un master di alto livello, la cui offerta formativa si inserisce in un contesto nel quale lo sport continua a rappresentare un forte strumento di diplomazia.
Lo sport come strumento spontaneo di diplomazia
Come abbiamo accennato, lo sport ha sempre rappresentato uno strumento di diplomazia spontaneo e continua ancora oggi ad andare oltre le dinamiche politiche che interessano i vari Paesi. Basti pensare alla formazione di un’unica squadra olimpica tra le Corea del Nord e Corea del Sud che ai giochi di Sidney, Atene e Torino ha sfilato sotto un’unica bandiera nonostante i due Paesi siano in guerra dagli anni ‘50 o alla partita di baseball tra USA e Cuba, durante la quale l’allora Presidente Obama aveva fatto la ola insieme a Raul Castro.
La diplomazia sportiva ha sempre rappresentato uno strumento unico al mondo e oggi è fondamentale la presenza di figure manageriali in grado di gestire al meglio questo suo “potere”. Ecco perché un master specifico come quello della Link Campus University è oggi più che mai necessario