Atalanta-Bologna, Mihajlovic non ci sta | “Partita falsata. Non è la prima volta”

Sinisa Mihajlovic parla dopo la dura sconfitta subita dal Bologna contro l’Atalanta. Il tecnico ha espresso il suo pensiero sul match nel postpartita 

Sinisa Mihajlovic pare immediatamente molto critico ai microfoni di ‘SkySport’. Al tecnico non va proprio giù il rigore contro e il rosso a Schouten: “Non abbiamo fatto i conti con l’arbitro. Se fosse successo a parti invertite, più o meno sarebbe finita così. I primi 20 minuti doveva finire 0-2 per il Bologna, poi loro hanno fatto gol. C’è stato il rigore, dopo pochi minuti l’espulsione e partita falsata. Non è la prima volta, spero che sia l’ultima, ma non credo… Non lo so. Loro hanno vinto meritatamente, non è quello. Tutte e due le squadre giocavano per vincere: potevamo far gol noi o loro. Poi il rigore: non è la prima volta che è così. Si fanno dieci rigori a partita, ma purtroppo li fischiano solo a noi questi qui”.

Dopo le dure polemiche sull’arbitro, parla della rosa che ha attualmente a disposizione: “Noi siamo in emergenza dietro. Ci mancano attualmente i titolari esterni. Mi dispiace perché con Tomiyasu e con Dijks, se fossimo stati al completo, potevamo giocarcela alla pari. Abbiamo cercato di pressarli alti: loro sono stati bravi ad andare in vantaggio. Con rigore e espulsione, la partita è finita: mi dispiace ma non posso dire nulla ai ragazzi, hanno fatto quello che potevano. Meglio perdere una volta 5-0 che cinque volte 1-0, vediamo quello che accadrà nelle ultime partite”. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YOUTUBE.

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Atalanta-Bologna, Mihajlovic critica l’arbitro e sottolinea l’atteggiamento della squadra

Atalanta-Bologna, Mihajlovic contro l'arbitro | "Partita falsata dopo il rosso"
Mihajlovic ©️ Getty Images

Mihajlovic sottolinea quale dovrà essere l’atteggiamento mentale della squadra: “Stiamo battendo molto su questo. Comunque è fondamentale: quest’anno abbiamo sbagliato solo contro la Roma in casa. Poi l’abbiamo tenuto bene. I ragazzi hanno una loro identità, giocano a memoria e sanno quello che devono fare. Giocano sempre per vincere. Anche oggi abbiamo fatto bene, ma sappiamo che l’Atalanta è più forte di noi. Mi dispiace non aver avuto i titolari”.

Sull’incontro con Saputo per la programmazione della squadra in ottica calciomercato: “Non è possibile tenere tutti i migliori. Nel mondo ideale si fa così, ma per quello che è successo non è possibile. Per forza di cose, dobbiamo vendere, poi non dipende neanche da noi ma dal calciomercato. Vediamo cosa succederà. L’obiettivo è migliorare la squadra“.

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