Coronavirus, GIMBE: “Contagi in frenata, ma ancora 200 ingressi in terapia intensiva”

Coronavirus, il report settimanale della Fondazione GIMBE: frenano i contagi, ma gli ospedali soffrono ancora. I dati sulla campagna vaccinale

La Fondazione GIMBE ha pubblicato il consueto report settimanale sull’andamento dell’emergenza Coronavirus in Italia. Il monitoraggio indipendente rileva nella settimana 7-13 aprile 2021, rispetto alla precedente, una diminuzione dei nuovi casi (106.326 vs 125.695), a fronte di un aumento dei decessi (3.083 vs 2.868). In calo i casi attualmente positivi (519.220 vs 555.705), le persone in isolamento domiciliare (488.742 vs 522.625), i ricoveri con sintomi (26.952 vs 29.337) e le terapie intensive (3.526 vs 3.743).

“Sul fronte ospedaliero – afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione GIMBE – le curve dei ricoveri con sintomi e delle terapie intensive hanno iniziato una discesa lenta e irregolare. Ma i numeri assoluti restano elevati e in molte Regioni gli ospedali sono ancora in affanno”. “Si conferma il calo dei nuovi ingressi giornalieri in terapia intensiva, ma la media mobile a 7 giorni rimane superiore ai 200 ingressi al giorno“, ha aggiunto Marco Mosti, Direttore Operativo della Fondazione GIMBE. Sul fronte vaccini, infine, il ciclo è completo solo per il 44% degli over 80 e il 3% dei 70-79.

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