PAGELLE E TABELLINO MILAN-NAPOLI 0-1: Politano super! Disastro Castillejo

Pagelle e tabellino di Milan-Napoli, match di San Siro, valido per la ventisettesima giornata di Serie A

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, il Napoli la sblocca con un gol di Politano. Il Milan si rende pericoloso con l’ingresso in campo di Rebic, che nel recupero per proteste si fa espellere, ma alla fine termina con la vittoria degli uomini di Gattuso, che si rilanciano in zona Champions League.

Ecco i voti:

MILAN
Donnarumma 6 – Nel primo tempo si fa notare per un buon intervento su Zielinski, nel secondo su Fabian Ruiz. Non può davvero nulla in occasione del gol di Politano che ha davvero troppo tempo per calciare.

Dalot 4,5 – Non dà il suo apporto in fase offensiva per più di un’ora e nell’uno contro uno soffre parecchio Lorenzo Insigne. Il gol del vantaggio azzurro nasce da un suo passaggio sbagliato.

Gabbia 5,5 – Non giocava una partita da dicembre e si vede. In occasione del gol che sblocca il match avrebbe potuto fare certamente di più, andando a chiudere su Politano.

Tomori 6 – Dopo una lettura sbagliata, in cui il Milan rischia l’imbucata nei primi minuti di gioco, la sua prestazione sale di livello. Prova anche ad impostare con alterne fortune.

Theo Hernandez 5,5 – Fatica a contenere Politano per tutto i match. Si accende nell’ultima mezz’ora, con l’ingresso di Rebic, e il Milan diventa pericoloso.

Tonali 6 – E’ sempre nel vivo nel gioco. Anche stasera dimostra di essersi buttato alle spalle il periodo difficile.

Kessie 6 – Dopo la grandissima prova all’Old Trafford appare stanco. Non commette nessuno errore ma al Milan stasera manca la sua energia. Dal 67′ Meite 6 – Entra bene in partita, giocando a testa alta. Forse avrebbe meritato più minuti.

Castillejo 4 – Molle e praticamente mai incisivo in fase offensiva. Non riesce nemmeno a dare una mano a Dalot in fase difensiva. Dal 60′ Saelemaekers 5,5 – Entra bene in gara ma si perde dopo pochi minuti, non riuscendo a dialogare con i compagni.

Calhanoglu 6 – La forma non è la migliore e si vede ma le poche buone giocate del Milan, della prima ora, passano solo dai suoi piedi. Dal 60′ Brahim Diaz 6 – Mette in campo subito  tutta la sua vivacità e il Milan cresce, rendendosi pericoloso.

Krunic 5 – Dopo due prove più che positive, il bosniaco fa un netto passo indietro. Appare stanco e un giocatore con le sue caratteristiche ha bisogno soprattutto di essere fresco per risultare decisivo. Dal 60′ Rebic 5,5 – Entra e dopo pochi minuti serve un assist al bacio a Leao e impegna di testa Ospina. E’ il più vivo della squadra e la sua prova è ampiamente sufficiente ma in pieno recupero si fa cacciare per qualche parola di troppo all’arbitro.

Leao 5 – Nel primo tempo mette in difficoltà Maksimovic ma gli manca lo spunto vincente. Quando ha la palla buona, su servizio di Rebic, dimostra di non essere un vero bomber. Dal 79′ Hauge s.v.

All. Pioli 6 – Il suo Milan paga le energie spese a Manchester. I cambi sono quelli giusti ma non bastano per portare a casa il risultato. Le troppe assenze stasera, alla fine, hanno pagato parecchio.

NAPOLI

Ospina 6,5 – La parata tutta riflessi e istinto al minuto 70, sugli sviluppi di un calcio di punizione. Un intervento non fantascientifico – perché comunque se la ritrova in faccia – ma sicuramente fondamentale per bloccare il risultato in un momento topico.

Di Lorenzo 6 – Theo Hernandez è uno spauracchio niente male e insieme con Krunic lo costringe più schiacciato del solito. Un giallo che forse poteva essere rosso ma tanta tanta quantità.

Maksimovic 6,5 – Concentrato ed equilibrato a dispetto delle ultime drammatiche uscite, riesce a tenere bene Leao e chiunque graviti dalle sue parti. Sgravato da compiti di impostazione sicuramente sa dare qualcosa in più.

Koulibaly 6,5 – In marcatura su Leao o in anticipo su Castillejo, superarlo è davvero complicato. La sua presenza dà anche più sicurezza ai compagni, che spesso senza di lui fanno disastri. Stasera, ad esempio, rende meglio anche Maksimovic.

Hysaj 7 – Scende in campo determinato a dimostrare che il contratto in scadenza non incide sul suo rendimento e la risposta in effetti è notevole. Lotta come un leone, si propone in avanti, dà il La alla ripartenza che Politano trasforma nello 0-1. Tutti aspettavano Theo, ma dal nulla sbuca lui.

Demme 6,5 – Spesso e volentieri il Napoli si piazza con un 4-1-4-1 che vede il coriaceo tedesco a fare schermo davanti alla difesa. Lo fa bene, catalizza molti palloni sia in interdizione che in costruzione. Promosso a pieni voti. Dal 79′ Bakayoko 5 – Pochi minuti sulla falsariga delle ultime uscite: fuori fase, fuori partita e un intervento scellerato in area di rigore che poteva vanificare il capolavoro di stasera. Avrebbe bissato il disastro col Sassuolo. Una sciagura.

Fabiàn 6,5 – Primo tempo un po’ a intermittenza, molto più coinvolto nella ripresa quando si fa vedere di più in avanti arrivando spesso anche alla conclusione.

Politano 7 – Uno dei suoi grandi limiti era quello di non segnare abbastanza, per un esterno. Ma quest’anno sembra un altro rispetto ai tempi nerazzurri e ha ritrovato l’efficacia sottoporta dei primi tempi di Sassuolo. Stasera la mette con un tocco neanche pulitissimo che però si adagia serenissimo nell’angolino. Undici stagionali fra campionato e coppe: mica male! Dal 79′ Mario Rui sv

Zielinski 7 – Arriva un paio di volte alla conclusione ma la spara debole. Eppure sembra ispirato e infatti dimostra di esserlo dopo 5 nella ripresa: palla stupenda nello spazio a Politano che deve solo scartare il cioccolatino. Un valore aggiunto per questa squadra. Quando sta così, poi… Dal 75′ Elmas sv

Insigne 6 – Solito lavoro oscuro che lo porta talvolta a fare perfino il terzino, ma stasera agisce piuttosto decentrato e viene sempre chiuso molto bene da Dalot, così da non poter scaricare il suo temibile destro a giro. Soffocato, ma sempre nel vivo del gioco.

Mertens 5,5 – Predica fra due centrali molto attenti che fanno benissimo il loro mestiere. Marcato stretto, riceve pochi palloni e non li sfrutta al meglio, poi fa più da apripista per i compagni. Presenza preziosa, ma poco incisiva. Dal 59′ Osimhen 5,5 – Gattuso gli tira anche un po’ le orecchie perché va molto a sprazzi ed è un po’ svogliato nella fase passiva. Ha un paio di occasioni per sprigionare la sua velocità a campo largo ma non le sfrutta al meglio.

All. Gattuso 7 – Era una partita fondamentale ben oltre l’immancabile amarcord, perché una sconfitta poteva significare addio definitivo alla corsa Champions. E invece, clamorosamente, espugnando San Siro si mette in scia perfino del secondo posto, considerando che rispetto a Milan, Roma e Atalanta ha anche una partita in meno. Bene così: stasera contava il risultato più che la prestazione, che comunque è tutt’altro che disprezzabile.

Pasqua 5 – Gestione dei cartellini più che discutibile, Di Lorenzo e Theo rischiano il rosso. Difficile capire perché non sia stato assegnato il rigore al Milan.

 

 

TABELLINO
MILAN-NAPOLI 0-1

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Gabbia, Tomori, Hernández; Tonali, Kessie; Castillejo, Çalhanoğlu, Krunic; Leão. A disp.: A. Donnarumma, Tătărușanu; Kalulu, Kjær; Díaz, Hauge, Meïte, Saelemaekers; Rebić. All.: Pioli.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Maksimović, Koulibaly, Hysaj; Demme, Ruiz; Politano, Zieliński, Insigne; Mertens. A disp.: Contini, Meret; Costanzo, Mario Rui; Bakayoko, Elmas, Lobotka, Zedadka; Cioffi, Osimhen. All.: Gattuso.

ARBITRO: Pasqua di Nocera Inferiore
GOL: 49′ Politano (N)
AMMONIZIONI: 25′ Maksimovic (N), 69′ Di Lorenzo (N), 87′ Theo Hernandez (M)
ESPULSIONI: 91′ Rebic (M)

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