PAGELLE E TABELLINO CAGLIARI-INTER | Barella non perdona, ennesima bocciatura per Eriksen

Voti e giudizi di Calciomercato.it ai protagonisti e non della sfida Cagliari-Inter valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A

L’Inter vince in rimonta, con merito, a Cagliari e si riporta a meno due dal Milan capolista. I nerazzurri di Conte si rilanciano con carattere in campionato dopo il fallimento Champions grazie alle reti di Barella, D’Ambrosio e Lukaku. Ennesina bocciatura per Eriksen, oggi schierato dal primo minuto. Nei sardi grande prova di Sottil e Cragno. Ecco le pagelle.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Inter, addio Eriksen: questione fiscale | Tutta la verità

Le pagelle di Cagliari-Inter

CAGLIARI

Cragno 8 – Insuperabile nel primo tempo, ma un po’ deve ringraziare la scarsa incisività di Lukaku e Sanchez. Forse guadagna dei punti nella corsa all’eredità di Handanovic.

Faragò 7 – Annulla Perisic quasi a occhi chiusi. Buona spinta offensiva. Dal 67′ Klavan 5,5 – Poca sostanza.

Walukiewicz 5,5 – Salva la porta a inizio gara sulla conclusione ravvicinata di Eriksen, poi mostra diversi limiti.

Carboni 7 – Col passare dei minuti riesce un po’ a prendere le misure di Lukaku. Ottima seconda parte. Dall’89’ Simeone s.v.

Lykogiannis 6,5 – Vince il duello con Darmian.

Rog 6 – Fatica a trovare la giusta posizione. Cresce molto nella ripresa.

Marin 4 – Manca in decisione quando ha il pallone fra i piedi. Poca continuità.

Zappa 4 – Parte bene, poi si spegne.

Joao Pedro 5,5 – Sempre spalle alla porta non riesce a evidenziare le sue qualità. Nel secondo tempo ci riesce invece parzialmente, facendo affidamento sulla sua esperienza.

Sottil 7,5 – Un toro scatenato, salta sempre l’uomo e con caparbietà, oltre che qualità, trova la rete del vantaggio. Dal 67′ Nandez 5 – Fatica a entrare in partita.

Pavoletti 5,5 – Generoso, ma spesso ininfluente. A fine primo tempo sciupa da due passi la chance per il raddoppio. Dal 74′ Cerri 6 – Fa quello che è chiamato a fare.

All. Di Francesco 6,5 – Nel primo tempo deve ringraziare l’imprecisione degli attaccanti dell’Inter e un Cragno in giornata di grazia. Nel secondo la squadra si dimostra matura sul piano mentale e sotto l’aspetto tattico, purtroppo per lui esce tutta la maggiore qualità e fisicità dell’Inter.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

INTER

Handanovic 5,5 – Sul gol di Sottil fa da spettatore, forse fin troppo…

Skriniar 5 – A lui e Darmian, Sottil fa girare la testa. Più intraprendente nella ripresa.

De Vrij 6,5 – Presidia in modo autorevole la difesa e controlla bene Pavoletti quando è di sua competenza.

Bastoni 6 – Non sempre puntuale negli interventi e nel posizionarsi nella zona giusta. Meglio quando ha il pallone fra i piedi che in fase di marcatura. Dal 71′ Lautaro Martinez 6,5 – Impatto di qualità, pur senza fare cose straordinarie

Darmian 4,5 – Non fa mai male quando attacca e a livello difensivo è troppo molle. Dal 57′ Young 6 – Contributo sufficiente, meglio di Darmian senza dubbio

Barella 7 – Corre e prende calci, fa insomma il suo mestiere. Sembra non avere lo spunto in più che mostra di solito, ma a dodici dal termine ci smentisce realizzando il pareggio con un gran destro al volo. L’ex non perdona.

Brozovic 4,5 – Quasi sempre in ritardo nelle letture difensive e non illimuna il gioco. Ripete insomma la prova negativa con lo Shakhtar.

Perisic 4 – Ha lo spazio per affondare, ma non lo sfrutta. Non salta mai l’uomo, eppure è ciò che è chiamato a fare. A fine primo tempo si divora il possibile pari. Non a caso Conte lo boccia all’intervallo. Dal 45′ Hakimi 4 – Vuole strafare, poi si placa e sparisce del tutto. Insomma non tanto meglio di Perisic. Out per un problema fisico. Dall’82’ D’Ambrosio 7 – Entra e realizza subito, nelle modalità a lui familiari, la rete dei tre punti. Meglio di così…

Eriksen 5 – Titolare dopo otto panchine consecutive e spezzoni di pochi minuti, l’ultimo con lo Shakhtar molto positivo, illumina pronti via servendo a Lukaku un grande assist che poi il belga spreca. Conte lo telecomanda chiedendogli di tenere una posizione meno offensiva e questo senz’altro lo penalizza. Col passare dei minuti non trova però più ispirazione, andandosi quasi a nascondere. Gli si chiede anche di prendere in mano il centrocampo, ma non ci riesce nemmeno stavolta. Fuori a inizio ripresa, in quella che è a tutti gli effetti l’ennesima (una delle ultime) bocciatura. Dal 57′ Sensi 6,5 – Entra bene sfiorando il gol.

Lukaku 6 – Insufficiente nel primo tempo, quando si divora il pallone dell’uno a zero. Un po’ in sofferenza pure nella ripresa, esce nel finale segnando il tris a porta vuota dopo l’uscita di Cragno per dare una mano ai suoi compagni.

Sanchez 5,5 – Cragno gli nega la gioia del gol. Primo tempo ottimo, fa la differenza là davanti, secondo molto negativo.

All.Conte 7.5 – Partita preprata bene e affrontata nel modo giusto dopo il fallimento Champions. Poteva non vincerla ma non per colpe attribuibili a lui. Stavolta incide in maniera positiva coi cambi in quanto a tempistiche e scelte passando anche alla difesa a quattro.

Arbitro Pasqua 7 – Scontenta spesso entrambe le squadre, ma questo per noi è un merito. Direzione di gara pressoché perfetta.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Inter, colpo a gennaio | L’offerta per battere la Juve

TABELLINO

Cagliari-Inter 1-3
41′ Sottil, 77′ Barella, 83′ D’Ambrosio, 93′ Lukaku

Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Faragò (67′ Klavan), Walukiewicz, Carboni (89′ Simeone), Lykogiannis; Rog, Marin; Zappa, Joao Pedro, Sottil (67′ Nandez); Pavoletti (74′ Cerri). All.: Di Francesco

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (71′ Lautaro Martinez); Darmian (57′ Young), Barella, Brozovic, Eriksen (57′ Sensi), Perisic (45′ Hakimi; 82′ D’Ambrosio); Lukaku, Sanchez. All.: Conte

Arbitro: Pasqua di Tivoli
Var: Doveri
Ammoniti: Faragò, Darmian, Pavoletti
Espulsi:
Note: 2′ di recupero pt; 5′ st

Impostazioni privacy