Baggio ricorda Paolo Rossi: “Ha regalato un sogno” | Lettera commovente

Roberto Baggio ha voluto esprimere tutta la sua commozione per la triste scomparsa di Paolo Rossi. Ecco la lettera dedicata allo storico bomber

“Al mio risveglio un’altra mazzata. Un grande pilastro del calcio italiano ci saluta.
Paolo, PABLITO, PAOLO ROSSI, quasi si dovesse sempre chiamare con nome e cognome: lui non era Rossi lui è, sempre sarà, PAOLO ROSSI“. Inizia con queste parole la lettera sulla ‘Gazzetta dello Sport’ che Roberto Baggio ha dedicato al grande attaccante venuto a mancare nelle ultime ore. L’ex fantasista della Nazionale prosegue con il racconto di un bell’aneddoto: “Percorrevamo quasi 12 chilometri, in due su una bicicletta, per arrivare a Vicenza partendo da Caldogno. Andavamo allo stadio Menti a vedere il grande Paolo Rossi. Poi, per tutta la partita, mi aggrappavo alla rete per vederlo giocare e segnare”.

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Roberto Baggio e la bella lettera aperta a Paolo Rossi: il racconto del mito

Paolo Rossi (getty images)
Paolo Rossi (getty images)

L’ex trequartista descrive Rossi come un vero e proprio mito che ha segnato inevitabilmente tutta la sua carriera: “Imitando Paolo Rossi avrei potuto realizzare quanto lui è riuscito a realizzare. Vincere un campionato del mondo in finale contro il Brasile. Come Paolo Rossi ha fatto contro la Germania. Vincere il Pallone d’oro. Come Paolo Rossi. Vincere sulla sofferenza di ginocchia doloranti. Ha regalato un sogno a milioni di italiani, cosa che a me non è riuscita”. Conclude poi la sua lunga lettera con un commovente saluto: “Ciao Paolo, chissà se infilerai le tue scarpette da calcio quando sarai in cielo. Spero di si, spero che il tuo sorriso arrivi anche lì. Buon viaggio Paolo!“.

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