Coronavirus, Brusaferro: “Epidemia diffusa in tutta Italia. Individuare gli asintomatici”

Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro: “L’epidemia è largamente diffusa in tutta l’Italia e non più localizzata”

Intervenuto nell’audizione in Commissione Igiene e Sanità del Senato, Silvio Brusaferro ha parlato della seconda ondata di Coronavirus che sta colpendo l’Italia: “L’epidemia è oggi largamente diffusa in tutta l’Italia e non più localizzata. L’indice Rt, che descrive la velocità di diffusione del virus, dà l’idea della crescita che stiamo vivendo: è in tutte le regione superiore a 1 e molte realtà lo superano ampiamente”. Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità ha poi precisato che “l’età media delle persone contagiate è oggi di circa 40 anni, nel periodo di picco era 60-70. Nel periodo estivo di circa 30 anni. È importante trovare gli asintomatici, perché individuare le persone portatrici del virus è la prima frontiera per fermare l’infezione – ha concluso Brusaferro – Bisogna tenere la curva dei nuovi contagi sotto una certa soglia, facendo in modo che le persone identificate come positive si possano tracciare. È importante continuare a tracciare i positivi, senza mollare la presa”.

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