Coronavirus, da Milano a Torino: proteste, scontri e arresti

In diverse città italiane si sono svolte proteste contro le restrizioni del governo per il Coronavirus: tensione e arresti a Torino e Milano

Ha iniziato Napoli, ma ora il fuoco della protesta invade tutta Italia. Da Milano a Torino, passando per Trieste, manifestazioni -non sempre pacifiche – contro le nuove restrizioni imposte dal Governo per limitare il contagio da coronavirus. Rabbia e frustrazione invadono le strade delle grandi città: a Torino i disordini più gravi con vetrine rotte e lancio di bottiglie e petardi contro le forze dell’ordine. A farne le spese due poliziotti, feriti: al termine degli incidenti ci sono stati oltre dieci fermati.

Scene simili a Milano dove si è assistito al lancio di pietre, bottiglie e grossi petardi contro il palazzo della Regione. Anche qui necessario l’intervento delle forze dell’ordine per disperdere i manifestanti: il bilancio provvisorio è di un agente ferito, colpito dal lancio di un oggetto.

Tensione anche a Trieste dopo un gruppetto di manifestanti ha lanciato fumogeni in direzione della Prefettura.

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