PAGELLE E TABELLINO INTER-SAMPDORIA 2-1: Lautaro rinasce e Eriksen top, deludono Gagliardini e Bertolacci

Pagelle e tabellino di Inter-Sampdoria, recupero della 25esima giornata di Serie A. I nerazzurri battono i blucerchiati e accorciano a sei il distacco dalla Juventus

L’Inter supera la Sampdoria 2-1 nel recupero della 25esima giornata di Serie A e accorcia a sei i punti di distacco dalla capolista Juventus. Conte ritrova Lautaro Martinez e un super Eriksen. Male nel primo tempo la squadra di Ranieri, che invece nel secondo riapre la gara con Thorsby facendo soffrire i nerazzurri fino allo scadere.

Handanovic 6 – Di fatto impegnato solo nell’azione del gol di Thorsby, su cui non ha colpe.

Skriniar 7 – Esegue alla perfezione le direttive di Conte giocando con personalità e senza sbavature.

De Vrij 5,5 – ‘Graziato’ da Mariani perché da giallo il fallo, inutile, su La Mantia, poi perde il duello con Colley nell’azione della rete della Sampdoria.

Bastoni 6 – Non all’altezza di Skriniar nell’interpretazione del ruolo, fa il suo senza dare – come suo solito – grande apporto in fase di costruzione della manovra.

Candreva 7 – Si conferma tra i più in palla. Molto bene a Napoli, altrettanto stasera con l’aggiunta dell’assist, non così scontato, a Martinez; 72′ Moses 4,5 – spreca un paio di occasioni, una clamorosa per chiudere l’incontro.

Gagliardini 5 – Chiamato a rimpiazzare l’infortunato Brozovic, gioca una partita sufficiente rischiando però di combinarla grossa allo scadere del primo tempo. Con un tacco nonsense al limite dell’area concede un’occasione da gol alla Samp che, per sua fortuna, Ramirez spreca. Nell’azione dell’1-2 doriano si perde Thorsby, in condivisione con Lukaku. A fine partita si prende pure un giallo per simulazione in area avversaria.

Barella 6,5 – Nel primo tempo tiene alti i ritmi facendo girare bene il pallone. Gioca con la testa e non solo con le gambe, come invece ancora spesso gli capita.

Young 6 – Vivace e intraprendente a tratti, fa affidamento sulla sua esperienza che è infinita senza eccellere; 72′ Biraghi 5 – timido, fa rimpiangere Young.

Eriksen 8 – Si sta finalmente prendendo l’Inter nel suo ruolo naturale, quello di trequartista. Hors catégorie in assoluto, specie nel primo tempo quando confeziona un assist superlativo per Lukaku entrando praticamente in tutte le azioni d’attacco; 77′ Borja Valero 5,5 – entra nel momento peggiore e non dà un grande contributo.

Lukaku 7 – Gol e assist, si è rivisto il vero Lukaku con tutti i pregi e i difetti. Cala, come i suoi compagni, nel secondo tempo perdendosi – con Gagliardini – Thorsby nell’azione dell’1-2 della squadra di Ranieri

Lautaro Martinez 7,5 – Conte ritrova il Martinez (ed è la notizia della serata) che tutti abbiamo ammirato, Barcellona su tutti, nella prima parte di stagione. Lotta su tutti palloni, gioca libero di mente (ed è, era tutt’altro che scontato. Il tacco per Lukaku è da grande giocatore…) e torna al gol; 82′ Sanchez s.v.

All.: Conte 6,5 – Presenta una squadra viva e sicura di sé, nel secondo tempo il calo è forse eccessivo ma anche difficile da fronteggiare nonostante i cinque cambi (ma a centrocampo gli aveva contati) a disposizione. Probabilmente, però, Sanchez meritava più minuti. La sua Inter rientra per lo scudetto? Con questa Juve può sperare ancora…

SAMPDORIA

Audero 5,5 – Inter scatenata almeno per metà gara, fa quel che può tra i pali.

Bereszynski 5 – Male difensivamente, si vede di rado nella metà campo avversaria.

Yoshida 5 – Passivo, non regge l’urto del tandem offensivo nerazzurro. In difficoltà fin dall’inizio.

Colley 6 – Limita i danni su Lautaro e Lukaku. Prende la traversa di testa propiziando la rete di Thorsby.

Murru 5,5 – Candreva lo salta con facilità, troppo morbido. Cresce in corso d’opera, spaventa Handanovic con un bel sinistro.

Thorsby 6,5 – L’unico che ci mette cattiveria agonistica. Ha il merito di rendere più vivace la gara con il tap-in vincente ad inizio ripresa.

Linetty 5,5 – L’Inter palleggia con facilità. Poco filtro e geometrie, sale di tono nel secondo tempo.

Bertolacci 4,5 – Barella e compagni lo fanno girare a vuoto. Mai nel vivo del gioco (81′ Askildsen sv).

Jankto 5 – Galleggia tra centrocampo e attacco senza incidere (69′ Leris 5,5 – Poco tempo per mettersi in mostra).

Ramirez 5 – Non è la serata giusta per illuminare. Anche lui fuori condizione. Qualche lampo isolato (69′ Depaoli 6 – Subito in palla sulla destra).

La Gumina 5 – Isolato e nella morsa dei difensori nerazzurri. La vede poco malgrado l’impegno (76′ Bonazzoli 6 – Entra bene in partita).

All. Ranieri 5,5 – Tante assenze e squadra incerottata. La Sampdoria è comunque troppo arrendevole e alla mercé dell’Inter nei primi 45 minuti. Dà la sveglia nell’intervallo, ma non basta malgrado una ripresa più tonica.

Arbitro Mariani 6,5 – Mancano un paio di gialli, ma nel complesso partita positiva.

TABELLINO

INTER-SAMPDORIA 2-1
9′ Lukaku, 32′ Lautaro, 51′ Thorsby

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva (72′ Moses), Gagliardini, Barella, Young (72′ Biraghi); Eriksen (78′ Borja Valero); Lukaku, Lautaro (82′ Sanchez). All.: Conte.

SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero, Bereszynski, Colley, Yoshida, Murru; Thorsby, Linetty (81′ Vieira), Bertolacci (81′ Askildsen), Jankto (69′ Leris); Ramirez (69′ Depaoli); La Gumina (76′ Bonazzoli). A disposizione: Falcone, Augello, Chabot, Ekdal, Tonelli, Gabbiadini, Rocha. Allenatore: Claudio Ranieri

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