Francia, il Senato ha deciso il destino della Ligue 1

La Francia ha deciso il destino del campionato di calcio, dopo che Aulas stava guidando la lotta per la ripresa della Ligue 1

Jean-Michel Aulas continua la sua crociata a favore della ripresa del campionato in Francia. La Ligue 1 poche settimane fa è stata dichiarata conclusa a causa della pandemia da coronavirus, con la classifica cristallizzata. PSG campione, Rennes in Champions e Lione fuori da tutto. Un verdetto che non è andato già al vulcanico patron dell’OL che, anche sulla base di quanto stava e sta accadendo nelle altre top leghe d’Europa, ha cominciato una battaglia per riaprire il campionato.

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Ligue 1
Ligue 1 (Getty Images)

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Francia, il Senato boccia l’emendamento: la Ligue 1 non riprende, Aulas beffato

Il Senato francese, infatti, ha bocciato l’emendamento che poteva consentire alla lega di riaprire i campionati. Nulla da fare, quindi, per Jean-Michel Aulas che dovrà arrendersi alle parole del ministro dello Sport Roxana Marcineanu. L’emendamento – si legge sui media francesi – è stato firmato da 72 senatori e quindi conferma il parere del comitato scientifico escludendo la possibilità di riprendere il campionato con un protocollo sanitario adatto. “Se fosse passsato questo emendamento si sarebbe creata confusione“, ha detto la ministra. Quindi strada sbarrata a una ripartenza del campionato contenuta in una legge del governo. Aulas, presidente del Lione, resta la strada della giustizia amministrativa: il 4 giugno dovrebbe essere esaminato il ricordo dell’OL contro la decisione di terminare in anticipo la Ligue 1 e i criteri per stilare la classifica finale.

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