Stop Serie A, ESCLUSIVO Parisi: “Troppi litigi, serve modello NBA”

Il noto intermediario intervistato da Calciomercato.it

PARISI CALCIOMERCATO / Il mondo del calcio si divide sulla ripresa dei campionati. Manca l’uniformità e le discussioni si moltiplicano anche sugli allenamenti, nonostante le indicazioni del governo. Fabio Parisi vota così il modello NBA. “Deve esserci qualcuno che si assuma delle responsabilità – spiega il noto agente e intermediario a Calciomercato.it -. Negli Stati Uniti, dove mi trovo attualmente, c’è la figura del Commissioner: è indipendente e la sua decisione è inappellabile. Qualcuno era contrario allo stop ma lui se ne è disinteressato e ha deciso in autonomia. È impossibile mettere d’accordo tutti in Italia, bisogna delegare ad una figura autorizzata e legittimata. Anche perché spesso l’interesse dei singoli non coincide con quello comune. La soluzione verrà studiata”. Ma quale sarebbe quella migliore? “Magari ci saranno i playoff o si giocherà a oltranza -prosegue-. Il rischio però è che si passi un’estate al tar. Nel caso in cui si tornasse verso una normalità, l'ideale sarebbe disputare delle partite in campo neutro. Altrimenti si tira una riga, si azzera tutto e poi si riparte. Magari verrà saltata la Coppa Italia e poi ci saranno più turni infrasettimanali”.

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Nuova serie A tra ritiro e calciomercato

Poi Parisi spiega la ricetta per l'eventuale ripresa:  “Ritiro blindato, partite chiuse e frequenti tamponi”. Infine, il nuovo calciomercato: “Riprenderà, bisogna dare il tempo a tutti di rinforzarsi e di correre ai ripari. L'importante è avere i parametri giusti per le iscrizioni al campionato”.

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