PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-BARCELLONA: Follia Vidal. Mertens, record da 9 puro

Voti e giudizi della sfida valida per l’andata degli ottavi di Champions League

PAGELLE TABELLINO NAPOLI BARCELLONA / Peccato davvero, perché il Napoli di questa sera meritava almeno di portare a casa il primo round. Tatticamente impeccabili, con uno Zielinski formato Champions e un Mertens strepitoso, un tiro un gol fino all'infortunio. In casa Barça pochi acuti e una partita praticamente in gabbia. Vidal ingenuo sull'espulsione, Griezmann mortifero nell'unica palla-gol del match. 

 

NAPOLI

Ospina 6 – Non può nulla sul tap-in di Griezmann, per tutto il resto della gara non ha molte occasioni di intervenire con le mani, di fatto gioca molto di più con i piedi e sempre con una grande serenità, che trasmette anche alla sua retroguardia. 
 

Di Lorenzo 6,5 – Sembra intimorito al pronti-via, per una ventina di minuti è bloccato e quasi non supera la sua trequarti. Prende parecchio coraggio nella ripresa e inizia a sovrapporsi, in un crescendo favoloso che neanche Carvajal. Unico neo: sul gol avversario sale in ritardo e non fa scattare il fuorigioco. 
 

Manolas 7 – Con il Barça ha un conto aperto dopo l'exploit ai tempi della Roma, e si sa. Anche stasera gioca una gara di straordinaria applicazione, senza sbagliare un intervento. 
 

Maksimovic 6,5 – Quando il pallone finisce fra i suoi piedi trema tutto lo stadio, e dire che Gattuso vorrebbe fargli impostare l'azione. Ma in fase difensiva poco da dire, sebbene si perda Griezmann in occasione del pareggio. Ma è un'azione talmente veloce che dargli colpe sarebbe ingeneroso. 
 

Mario Rui 6 – Semplicemente impeccabile fino all'azione del gol blaugrana, quando si fa infilare alle spalle da Semedo che poi serve indisturbato Griezmann. Si arrabbia con se stesso, e fa bene: con squadre così un solo sbaglio può costare carissimo. 
 

Fabian 6,5 – Prestazione molto tattica, con pochi acuti ma un gran lavoro nella catena difensiva con Di Lorenzo e Callejon. Palla al piede sa sempre cosa fare, anche nei momenti più complicati. 
 

Demme 6,5 – Il Barcellona ovviamente lo pressa fin dentro i calzini eppure lui non fa una piega. La smista sempre con intelligenza, a prescindere dalla qualità, che in certi casi lascia un po' il tempo che trova. Un pilastro: lo direste che ha esordito solo 40 giorni fa? Dal 78' Allan sv

 

Zielinski 7 – Sacrificatissimo contro il temibile centrocampo catalano, attento e scaltro nel recuperare palla a Junior Firpo che controlla male e lucidissimo nel servizio a Mertens. Una gran gara impreziosita da un assist fantastico. 
 

Callejon 6 – Tatticamente ineccepibile, praticamente un terzino aggiunto. Cosa che sicuramente, quando il fisico non è più quello di un tempo, ti toglie lucidità in fase conclusiva. Il pallone sparato addosso a Ter Stegen al 62' è uno di quei gol che un tempo non avrebbe mai sbagliato. Dal 73' Politano 6 – Venti minuti senza grossi picchi, prova qualche dribbling ma trova tutto chiuso. 

Mertens 7 – Torna a recuperare palla fino al limite della propria area, ma lo fa a piccoli scatti, a strappi. E fa bene, perché deve restare lucido nel momento giusto. Prima palla giocabile, tracciante da manuale nel sette. Cinquanta minuti semplicemente perfetti prima che Busquets lo tolga dal campo con un intervento killer. Dal 53' Milik 6 – Entra molto bene in campo, con grande generosità, smista benissimo il pallone e mette Callejon a tu per tu col portiere. Un ingresso con la cattiveria giusta. 

Insigne 6,5 – Attentissimo in ripiegamento, anche lui dà più una mano a Mario Rui di quanto si proponga in avanti. Ma quando lo fa sa affondare la lama nel fianco di Semedo: a metà primo tempo salta secco il terzino blaugrana e conclude, ma Ter Stegen gli dice di no. 

All. Gattuso 7 – Imposta una partita da pugile consumato: il Napoli incassa alla grandissima per mezz'ora lasciando uno sterilissimo possesso palla al Barcellona che non arriva neppure dalle parti di Ospina. Poi il montante dritto allo stomaco di Ter Stegen e poco dopo addirittura un quasi 2-0. E alla fine quanto pesano le due palle gol nella ripresa per Callejon e Insigne. Peccato per il risultato finale, frutto dell'unica disattenzione difensiva che porta al pari: d'altra parte con queste squadre basta una sola sbavatura. Al ritorno sarà durissima, ma il suo Napoli ormai è come lui: senza paura, pur con qualche macchia. 

 

BARCELLONA

Ter Stegen 6 – Il Napoli lo impegna poco, ma quando succede si fa trovare pronto su Insigne e Mertens.

Semedo 6 – Errore madornale lasciar a Mertens tutto lo spazio per mirare e tirare a giro di destro per un gol che ormai è un classico del suo repertorio. Si rivendica con l’assist per il gol di Griezmann.

Pique 6 – Incolpevole sul gol, quasi sempre puntuale e preciso. Il quasi è per una bella giocata di Insigne che lo salta secco. (Dal 91’ Lenglet s.v.)

Umtiti 6 – Dalle sue parti passano pochi pericoli, ma si dimostra pronto anche in fase di possesso. Scelta azzeccata di Setien.

Junior Firpo 4.5 – A inizio gara si spinge spesso dalle sue parti, ma col passare dei minuti fa più danni della grandine. Il gol azzurro è “merito” suo. E Di Lorenzo, a inizio ripresa, lo umilia con un dribbling di suola.

Rakitic 5 – È la scelta a sorpresa di Setien nell’undici iniziale che costa al tecnico critiche feroci di tifosi e addetti ai lavori. Vista la sua prestazione, ne è chiaro il motivo. (Dal 56’ Arthur: Più dinamico e molto più vivo nel gioco, bravo a innescare i suoi anche in contropiede)

Busquets 5 – Fa circolare bene il pallone, ma non cerca mai l’imbucata (anche se non è aiutato dal movimento senza palla dei compagni). Azzoppa Mertens, meritava rosso per somma di ammonizioni: diffidato, salterà il ritorno.

De Jong 5 – Da lui ci si attende una scintilla, un colpo, una scossa. Non arriva mai e, nel finale, spreca pure un bel contropiede.

Vidal 4 – Dà una grande mano in fase difensiva, ma in attacco è nullo e nel finale compie un gesto sconsiderato litigando con Mario Rui e lasciando i suoi in 10 e senza praticamente centrocampo al ritorno, vista la squalifica di Busquets.

Messi 5 – Il peso del tempio di Diego lo sente, eccome: timido, troppo timido. Nel primo tempo sciupa un’enorme occasione a campo aperto, nella ripresa si rivede a sprazzi, ma non era la sua serata.

Griezmann 6 – Un fantasma fino al gol, che quasi gli piove addosso. Poi si sveglia, ma non crea più grandi pericoli.

All. Setien 5.5 – Fa scelte conservative, rinunciando a Ansu Fati come ci si attendeva, ma il suo Barça oltre a non prenderle non si accende mai. In Catalogna non saranno contenti, nonostante il risultato, in fondo, positivo.

Arbitro Brych 5.5 – Arbitraggio molto permissivo, lascia correre parecchio da entrambe le parti, ma forse Busquets meritava il giallo molto prima e quindi il fallo su Mertens sarebbe stato da rosso. 

Tabellino Napoli-Barcellona 1-1

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Ruiz, Demme (34' st Allan), Zielinski; Callejòn (29' st Politano), Mertens (9' st Milik), Insigne. A disposizione: Meret, Luperto, Hysaj, Elmas. Allenatore: Gattuso

BARCELLONA (4-3-1-2): Ter Stegen; Semedo, Piqué (48' st Lenglet), Umtiti, Junior Firpo; De Jong, Busquets, Rakitic (11' st Arthur); Vidal; Griezmann (43' st Ansu Fati), Messi. A disposizione: Neto, Puig, Araujo, Akieme. Allenatore: Setièn

ARBITRO: Brych (Ger)

MARCATORI: 30' pt Mertens (N), 12' st Griezmann (B)

 AMMONITI: Insigne, Mario Rui (N); Busquets, Messi, Griezmann (B)

ESPULSO: Vidal (B) per doppia ammonizione al 44' st

 

Impostazioni privacy