Emergenza Coronavirus, Gravina in conferenza: “Chieste gare a porte chiuse”

Il presidente della FIGC fa il punto dopo il Consiglio Federale

CORONAVIRUS SERIE A INTER JUVENTUS GRAVINA / Gabriele Gravina è intervenuto in conferenza stampa al termine del Consiglio Federale FIGC per l'emergenza Coronavirus. Queste le dichiarazioni del presidente della Federazione: “Ci siamo ispirati a un principio di buon senso, per dare garanzia e sicurezza ai ragazzi e alle loro famiglie. Abbiamo quindi annullato una serie di stage che erano stati richiesti dal ct Mancini e abbiamo annullato una serie di corsi di formazione che potranno essere svolti in una fase successiva”.

INTER-LUDOGORETS – “Questa mattina ho inoltrato al ministro Speranza una richiesta ufficiale per quanto riguarda la gara di Europa League tra Inter e Ludogorets. Siamo in attesa di un riscontro, che ci è stato preannunciato positivo per lo svolgimento della partita a porte chiuse a San Siro giovedì sera”.

SERIE A – “Probabilmente già da domenica la Serie A si disputerà a porte chiuse. Dipendiamo esclusivamente da quelle che saranno valutazioni politiche, tecniche e scientifiche: per il momento quello che emerge è una disposizione di sospensione delle manifestazioni sportive in alcune aree geografiche. Avanzando la richiesta ci siamo preoccupati di distinguere le manifestazioni che sarà possibile disputare a porte chiuse”.

FRIULI-VENEZIA GIULIA – “La sospensione delle manifestazioni pubbliche fino all'1 marzo (Udinese-Fiorentina compresa, ndr)? Questa ordinanza sarebbe superata dal decreto perché ci sarebbe una disposizione dal massimo organismo, ma credo e mi auspico che tutti i provvedimenti saranno presi di comune accordo tra il Ministro della Salute e i relativi presidenti delle regioni”.

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