Milan-Juventus, Sarri controcorrente: “Molte indicazioni positive”

L’allenatore bianconero dopo il match di coppa Italia

MILAN JUVENTUS SARRI / Dopo l'1-1 contro il Milan in coppa Italia, Maurizio Sarri ha parlato a 'Rai Sport' della prestazione della sua squadra: “Non abbiamo fatto miglioramenti ma è normale: abbiamo fatto passi avanti fino a 20 giorni fa ora facciamo un po' fatica. Prendiamo gol in circostanze evitabili: stasera era una palla lenta, facilmente difendibili. E' uno degli aspetti in cui facciamo fatica a migliorare. Stasera abbiamo fatto una buona partita, un buon risultato: va bene così. Se avessi delle risposte certe si partirebbe da 0-0: a volte abbiamo presi per leggerezze, stasera era una palla difendibile”. 

PREOCCUPATO – “Preoccupato non sono, si è preoccupati solo della salute e mi sento bene. Mi sembravano fasi normali: è impensabile fare una crescita continua, non è possibile in nessun campo della vita, figurarsi in uno sport molto dipendente dalle condizioni mentali. Abbiamo bloccato la crescita, stasera ho rivisto il palleggio e da quello dobbiamo ripartire per essere più pericolosi. Poi dobbiamo evitare di prendere gol evitabili: la sensazione è che possiamo fare qualcosa in più in fase difensiva. Comunque le squadre che finiscono con 18-20 gol subiti non esistono più. E anche noi tutto sommato ne abbiamo presi un paio in più delle miglior difese del campionato”. 

PJANIC – “Sono in dissaccordo: Pjanic ha fatto una buona partita, Ramsey nel primo tempo ha fatto bene poi è calato. Pjanic ha fatto una discreta partita. Le uscite da dietro nel primo tempo sono state buone visto il loro pressing e il terreno insidioso. Ronaldo è stato lasciato troppo solo per poter essere decisivo”. 

CHIELLINI – “Quando si parla di certi giocatori è evidente che mancano a noi come mancherebbe a tutte le squadre del mondo. Sono giocatori top e quando non ci sono qualche ripercussione c'è. I tempi di recupero non li so: dipende da lui, dalle sue sensazioni, ha fatto una partitella con le giovanili e ha avuto sensazioni di discreto livello. Settimana prossima dobbiamo organizzare qualcosa di più impegnativo e vedremo”. 

LIONE E INTER – “Si sta parlando di tempi calcistici lunghi: 15 giorni fa stavamo benissimo, ora stiamo meno bene, magari tra 15 giorni potremmo stare benissimo. Ma dalla gara di oggi traggo anche molte indicazioni positive”. 

 

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