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PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-LAZIO: Insigne capitan coraggio

Voti e giudizi della sfida del San Paolo, valida per i quarti di finale di Coppa Italia

PAGELLE E TABELLINO NAPOLI LAZIO / Napoli in semifinale di Coppa Italia, ma quanta sofferenza! Basta una rete in avvio di capitan Insigne (esemplare stasera), per regalare il passaggio del turno, nonostante la follia di Hysaj pareggiata da quella pochi minuti dopo di Lucas Leiva. Demme preziosissimo in mezzo al campo, ha dato agli azzurri una quadratura mai avuta quest'anno. Ma la Lazio c'è, è sfortunatissima ma c'è. Ai ragazzi di Inzaghi succede davvero di tutto, fra pali, traverse e rigori “inciampati”. 

NAPOLI 

Ospina 6 – Massa lo “grazia” chiamando il fuorigioco ad Immobile nel secondo tempo, altrimenti staremmo parlando di una mezza papera del colombiano, che si era portato il pallone in rete chiudendo male la parata. 

Hysaj 4 – Ingenuo il fallo che vale il rigore su Caicedo, scellerato quello che gli vale il secondo giallo. Intervento da tergo su Immobile lanciato: il cartellino è sacrosanto, è lui che dopo 20 minuti non può intervenire così. 

Manolas 7 – Nel primo tempo un intervento in scivolata su Immobile vale un gol, anche nel secondo tempo tutti gli interventi sono sempre coraggiosi e precisi. Del resto per lui è come un derby, infatti è proprio il Manolas di Roma. 

Di Lorenzo 7 – Discreto da centrale, molto bene nella sua posizione naturale di terzino, con le sue ormai proverbiali sgroppate sulla destra. Magari col ritorno di Koulibaly e Maksimovic potrà finalmente tornare a fare ciò che sa. 

Mario Rui 6,5 – Spesso impreciso nel disimpegno, sacrificatissimo nella spinta dopo l'espulsione di Hysaj, ma gioca una partita di abnegazione e grande utilità tattica, e stasera va bene anche così. Clamoroso l'incrocio dei pali a 10 minuti dal termine. 

Lobotka 6 – Sfortunato il suo debutto, interrotto forzatamente dopo l'espulsione di Hysaj. Poco tempo per mettersi in mostra, ma avrà occasione di rifarsi. Dal 22' Luperto 5,5 – Dà sempre la sensazione di non essere tranquillo quando il pallone arriva dalle sue parti, ed è una sensazione che trasmette a tutto lo stadio. Anche stasera un paio di interventi a dir poco approssimativi. 

Demme 7 – Che bello rivedere finalmente il Napoli con un centrale che sa sempre cosa fare, che gioca a uno-due tocchi, che dà equilibrio anche alla difesa. Un acquisto che ci voleva proprio. 

Zielinski 6 – Gioca anche lui una gara di grande ordine e sacrificio, aiutato anche dalla presenza di Demme lì in mezzo che gli dà molta più sicurezza. Bene così.  

Callejon 6 – Un passo in avanti rispetto alle ultime disastrose uscite, se non altro per lo spirito di sacrificio nel momento difficile. In avanti deve ancora ricalibrare piedi e inserimenti. Dal 67' Elmas 6,5 – Si vede che è giovane dalla scelta a volte sbagliata della giocata. Ma il suo ingresso porta freschezza in ripartenza e qualche soluzione alternativa al gioco d'attacco azzurro. 

Milik 5,5 – Fa a sportellate sulla trequarti, gravita raramente nell'area di rigore. Pochi palloni giocabili ma li sfrutta male. Non una pessima gara in senso complessivo ma lì davanti potrebbe fare molto meglio. 

Insigne 7,5 – L'avvio è subito Magnifico, pronti-via e quella serpentina che sblocca il risultato. Dopo l'espulsione di Hysaj arretra parecchio il suo raggio d'azione finendo a fare addirittura il terzino, con uno spirito di sacrificio encomiabile, ma in generale è l'unico che nell'uno contro uno riesce a dare il cambio di passo. Quanto ha bisogno il Napoli del suo capitano. Dal 76' Fabian Ruiz sv

All. Gattuso 7 – Finalmente un Napoli quadrato, coriaceo, che sa soffrire e soprattutto vuole soffrire. E a un certo punto anche la fortuna doveva girare un po'. Ché si sa, quella aiuta gli audaci. 

 

LAZIO 

Strakosha 5 – Poteva fare molto di più sulla conclusione di Insigne, che lo coglie impreparato e gli si infila fra le gambe. Ne aveva combinata un'altra su Milik nella ripresa: per sua fortuna lo salva il palo. 

Luiz Felipe 5,5 – Scherzato da Insigne sul gol del vantaggio partenopeo, soffre il capitano del Napoli un po' per tutta la partita, lui come Lazzari. 

Acerbi 6 – Controlla la situazione là in mezzo, francobolla Milik e difficilmente gli apre uno spiraglio in area di rigore. 

Radu 6 – Duello con Callejon che dura in massima parte per una ventina di minuti, poi in 10 uomini lo spagnolo arretra il suo raggio d'azione e inizia a battagliare più con Lulic. Dal 70' Patric sv

Lazzari 6,5 – È sull'asse di sinistra del Napoli che si sviluppano le occasioni più pericolose, con lui e Luiz Felipe presi spesso nel mezzo. Non a caso quando il Napoli inizia a tirare i remi in barca sale in cattedra e diventa un fattore per Inzaghi. 

M. Savic 6,5 – Dà qualità, cambia passo quando vuole, si rende pericoloso anche al tiro, come quel missile ad inizio partita che propizia il fallo da rigore su Caicedo. 

Lucas Leiva 4 – Il fallo fischiatogli su Insigne lanciato a rete probabilmente non c'è, ma la parolaccia che gli vale il rosso (diretto, non per secondo giallo) è un'ingenuità clamorosa, assurda per uno della sua esperienza. Assurda. 

Parolo 6 – Rispetto agli anni migliori ha perso un po' di smalto, è evidente. Gestisce sempre con serenità ma gli manca più di qualcosa nell'inserimento, quella che era una delle sue skill vincenti. 

Lulic 6 – La solita partita di corsa e sostanza sulla sinistra, in appoggio a centrocampo e difesa. Lui è uno che la sufficienza la porta a casa anche quando tutto va male. Dal 76' Jony sv

Immobile 6,5 – Sul calcio di rigore sbagliato è semplicemente sfortunato, un'inciampata che può capitare a tutti. Poi continua ad essere un pericolo costante per la porta avversaria ogni volta che prende palla. Solo la sfortuna gli dice di no stasera. 

Caicedo 6 – Si procura il rigore che poteva rimettere le cose in riga, resta sempre pericoloso a ridosso dell'area di rigore. Ma a lungo andare la sua presenza diventa prevedibile e monitorata agevolmente dai centrali avversari. Dal 54' Correa 6,5 – L'uomo del cambio di marcia, per tutto il secondo tempo ha un ruolo fattivo nel forcing finale dei suoi. Per Inzaghi è fondamentale. 

All. Inzaghi 6 – Stasera davvero non voleva entrare in nessun modo. Un secondo tempo in pressione costante, i biancocelesti sembrano in superiorità numerica negli ultimi 20 minuti. Peccato: evidentemente era destino che passasse il Napoli. 

Arbitro Massa 6 – Le decisioni sono sostanzialmente quasi tutte corrette, solo su Leiva dà la sensazione di voler fare un po' il protagonista, o quantomeno di voler riequilibrare il rosso a Hysaj. Tantissimi episodi da moviola, ma nel complesso decide bene. 

 

Tabellino Napoli-Lazio 1-0 

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Lobotka (22' pt Luperto), Demme, Zielinski; Callejòn (23' st Elmas), Milik, Insigne (32' st Ruiz). A disposizione: Meret; Karnezis, Tonelli, Leandrinho, Llorente, Lozano. Allenatore: Gattuso

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu (25' st Patric); Lazzari, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic (31' st Jony); Caicedo (10' st Correa), Immobile. A disposizione: Proto, Guerrieri, Bastos, Vavro, D. Anderson, Minala, A. Anderson, Adekanye. Allenatore: Inzaghi

ARBITRO: Massa di Imperia

MARCATORI: 2' pt Insigne 

NOTE: Immobile (L) sbaglia un calcio di rigore (alto) al 10' pt. Espulsi Hysaj (N) al 19' pt per doppia ammonizione e Leiva (L) al 25' pt per proteste. Ammoniti: Acerbi (L). 

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