Voti e giudizi della gara valida per la 15a giornata di Serie A
PAGELLE E TABELLINO DI SPAL BRESCIA/ Un cinico Balotelli e un ottimo Joronen regalano a Corini una vittoria importante contro una diretta concorrente per la salvezza. Sconfitta difficile da digerire per Semplici che, nonostante il successo in Coppa Italia e un buon Kurtic, non riesce a svoltare in campionato. Giornata negativa per Petagna e Magnani.
SPAL
Berisha 6 – Bene sia nelle uscite alte che in quelle basse. Impreciso nei disimpegni con i piedi.
Cionek 5,5 – Puntuale nel gioco aereo. La sua frenesia nell’uno contro uno gli fa commettere qualche errore di troppo.
Vicari 6 – Dirige alla meglio la difesa della Spal, provando a chiudere gli spazi centrali per il Brescia.
Tomovic 6 – Discreta gara dell’ex Fiorentina, che prova a giocare spesso d’anticipo sull’avversario.
Jankovic 6 – Alla sua prima da titolare, mette in mostra tutte le sue capacità sia dal punto di vista tecnico che tattico. Dal 70’ Paloschi 6 – Entra in campo e conquista un calcio di rigore che però Petagna sbaglia. Sempre presente in area di rigore.
Murgia 5,5 – Aiuta come può la difesa quando è il Brescia ad imbastire la manovra. Poco preciso in fase di costruzione. Dall’86’ Moncini – s.v.
Missiroli 6,5 – Alla costante ricerca del suo primo gol con la Spal, funge da schermo davanti la difesa, impedendo agli avversari di attaccare centralmente.
Kurtic 6,5 – Abile sia nel concludere che nell’andare al cross, è uno degli assi nella manica di Semplici. Bene anche nell’attaccare la profondità.
Julio 6 – Rispetto a Jankovic, cura maggiormente la fase difensiva, consentendo a Kurtic di attaccare al posto suo.
Petagna 5 – Bravo nel protegger palla per far salire la squadra, dialoga molto bene con Valoti. Cala nei secondi 45’, sbagliando anche il calcio di rigore al 72’.
Valoti 6 – Si muove su tutto il fronte d’attacco, non dando punti di riferimento alla difesa avversaria. Dal 58’ Floccari 5,5 – Non incide quanto ci si sarebbe aspettato.
All. Semplici 5,5 – La sua Spal lotta fino alla fine ma per l’ennesima volta, dimostra una grande fragilità in entrambe le fasi di gioco.
BRESCIA
Joronen 6,5 – Deciso e attento sia nelle uscite basse che tra i pali. Preciso anche nei disimpegni con i piedi. Salva il Brescia neutralizzando il calcio di rigore a Petagna.
Sabelli 6,5 – Corre in attacco, ripiega in difesa, duetta con Bisoli o con Torregrossa creando superiorità numerica sulla fascia destra, dimostrando di essere un terzino moderno e affidabile.
Cistana 6,5 – Sempre molto attento nelle chiusure, riesce a limitare le sortite offensive di Valoti. Bene in fase d’impostazione.
Chancellor 6 – Riesce a limitare il raggio d’azione di Petagna, sebbene in alcuni frangenti risulti troppo irruento nelle entrate.
Mateju 6 – Difende con ordine, non disdegnando però la fase offensiva, dove è autore anche di qualche buon cross.
Bisoli 6,5 – Così come Sabelli, anche lui corre tantissimo, provando sempre a scegliere i giusti tempi per attaccare la profondità.
Tonali 6,5 – Aiuta la difesa in fase di non possesso palla, detta bene i tempi di gioco e recupera molti palloni, dimostrando ulteriormente di essere uno degli astri nascenti del calcio italiano.
Ndoj 6 – Corre tantissimo e fa un’ottima fase d’interdizione. Lascia leggermente a desiderare quando deve costruire. Dal 66’ Magnani 5 – Con lui in campo, il Brescia dovrebbe essere più coperto ma così non è. Da un suo errore, la Spal ottiene un calcio di rigore.
Rômulo 6 – Dopo un primo tempo poco convincente, cresce nei secondi 45’ e da un suo assist, arriva il gol di Balotelli.
Torregrossa 6 – Si impegna tantissimo correndo per tutto il campo ma conclude poco, sia nel fornire il giusto assist al compagno di squadra sia lui sotto porta. Dall’80’ Donnarumma – s.v.
Balotelli 6,5 – Nonostante il recente infortunio alla schiena, prova a partecipare alla manovra bresciana, creando anche qualche spunto interessante e segnando il suo 50esimo gol in Serie A. Dal 71’ Aye 5,5 –Fa ben poco per rendersi pericoloso.
All. Corini 6,5 – Il suo Brescia gioca un buon calcio, riuscendo a limitare le sortite offensive della Spal. Un ritorno migliore così non lo poteva ottenere.
Arbitro: Orsato 6,5 – Discreta prestazione del direttore di gara di Schio, che sanziona con l’ammonizione solo i falli più cattivi. Giusto annullare al 32’ il gol a Kurtic per posizione di fuorigioco dello stesso centrocampista della Spal. Corretta la valutazione in occasione del fallo in area di rigore di Magnani su Paloschi.
TABELLINO
SPAL-BRESCIA 0-1
SPAL (3-5-2): Berisha, Cionek, Vicari, Tomovic, Jankovic (70’ Paloschi), Murgia (86’ Moncini), Missiroli, Kurtic, Julio, Petagna, Valoti (58’ Floccari). A disposizione: Thiam, Letica, Salamon, Cannistrà, Mastrilli, Tunjov, Valdifiori. All. Semplici
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen, Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju, Bisoli, Tonali, Ndoj (66’ Magnani), Rômulo, Torregrossa (80’ Donnarumma), Balotelli (71’ Aye). A disposizione: Alfonso, Andrenacci, Gastaldello, Martella, Spalek, Viviani, Mangraviti, Morosini, Zmrhal. All. Corini
MARCATORI: 54’ Balotelli (B)
ARBITRO: Daniele Orsato (Sez. di Schio)
AMMONITI: 18’ Cistana (B), 21’ Vicari (S), 42’ Kurtic (S), 46’ Cionek (S), 72’ Magnani (B)
ESPULSI: