PAGELLE E TABELLINO DI GENOA-BRESCIA: meraviglia Kouame, Balotelli ‘estraneo’

Voti e giudizi della gara valida per la nona giornata di Serie A

GENOA-BRESCIA VOTI PRIMO TEMPO/ Non basta la suntuosa prestazione ed il grandissimo gol di Tonali a Corini per conquistare la vittoria a ‘Marassi’.  Con tre cambi, Motta ribalta il risultato e soprattutto, grazie ad un ottimo Kouamé, conquista una vittoria importante.

 

GENOA

Radu 6 – Incerto nelle uscite alte, non ha nessuna responsabilità sul gol di Tonali.

Ghiglione 7 – Partecipa attivamente ad entrambe le fasi di gioco, rilevandosi un elemento importante nell’economia di gioco di Motta. Da un suo assist, arriva il gol di Kouamé.

Romero 6 – Bravo nel giocare d’anticipo su Balotelli e company, provando subito a far ripartire l’azione.

Zapata 6 – Mette a disposizione della squadra la sua esperienza. Bene nelle chiusure, limita non poco Ayè.

Ankersen 5,5 – Alla sua seconda partita da titolare, va spesso in difficoltà nell’uno contro uno. Poco preciso in fase di costruzione.

Radovanovic 6,5 – Con Motta riveste sin da subito un ruolo fondamentale in fase di costruzione: arretrando la sua posizione, va ad eludere spesso il pressing del Brescia. Dal 46’ Agudelo 7 – Entra in campo e subito dimostra, con la sua vivacità e la sua velocità, tutte le qualità necessarie per mettere in difficoltà il Brescia. Bravo nello sfruttare l’assist di Pinamonti per segnare al 66’.

Lerager 5,5 – Prova a dare il proprio contributo in fase offensiva, ma i tempi d’inserimento non sono spesso precisi, attaccando così male la profondità. Dal 58’ Pandev 7 – La sua esperienza e la sua determinazione, consentono a Motta di conquistare la prima vittoria sulla panchina del Genoa. Stupenda la rete messa a segno al 79’.

Schöne 6,5 – Si muovo su tutto il fronte di centrocampo, provando a metter ordine nel Genoa.

Cassata 6 – Corre tanto, dimostrando grande generosità e duttilità tattica.

Pinamonti 6 – Dopo un primo tempo convincente, cresce nella seconda frazione regalando anche un ottimo assist per Agudelo per il gol dell’uno a uno.  

Gümüs 6,5 – Discreta prova dell’ex Galatasaray che fa tanto movimento senza palla, creando qualche grattacapo alla difesa del Brescia. Dal 65’ Kouamé 8 – Con lui in campo, il Genoa guadagna velocità e imprevedibilità, mandando in tilt il Brescia. Al 75’ segna un grande gol in girata, arrivando a quota 4 reti stagionali. Ottimo l’assist che consente a Pandev di andare a segno al 79’.

All. Motta 7 – Con tre cambi, si aggiudica la prima sulla panchina del Genoa, dimostrando grande capacità di leggere la partita e di duttilità tattica.

 

BRESCIA

Joronen 6 – Va in difficoltà nelle uscite basse. Bene in fase d’impostazione. Salva il Brescia con una doppia parata al 64’. Non può fare nulla sui gol del Genoa.

Sabelli 6 – Discreta prova del terzino destro bresciano che prova a rendersi utile anche in fase offensiva.

Cistana 5,5 – Contro Gümüs è battaglia pura, provando spesso ad arginare la sua vivacità. In ritardo di marcatura in occasione del gol di Kouamé.

Chancellor 6  – Prova a limitare Pinamonti giocando spesso d’anticipo. Dal 40’ Gastaldello 5 – Entra in campo a freddo,  non riuscendo mai a dare le stesse certezze del compagno di squadra sostituito. Da un suo errore, arriva il pareggio del Genoa.

Mateju 5 – Rispetto a Sabelli, mantiene di più la posizione, rendendo vane le sortite offensive di Lerager e compagni. Sbaglia la marcatura in occasione del gol di Pandev.

Bisoli 6 – Sostanza e qualità: è un punto di riferimento per Sabelli, ma anche un scelta quando il Brescia si distende in attacco.

Tonali 8 – Visione di gioco, tecnica sopraffina, e un’esperienza nella gestione dei tempi che è insolita per un giocatore così giovane e alla prima stagione in Serie A.  Mette a segno una rete che sono un grande campione può fare.

Spalek 6 – Corre tanto, raddoppia e lotta come un leone: è il punto di equilibrio del centrocampo bresciano. Dall’81’ Matri – s.v.

Rômulo 5 – Così come nel secondo tempo della Fiorentina, anche contro il Genoa dimostra di far ben poco in entrambe le fasi.

Aye 5 – Corre tanto, si impegna e dimostra grande generosità, ma dimostra anche di essere poco incisivo sotto porta.

Balotelli 5 – Da un giocatore come lui, ci si aspetta qualcosa in più. Cosa che però non accade, in quanto dimostra di essere estraneo al gioco bresciano. Dal 72’ Donnarumma 5,5 – Non incide quanto ci si sarebbe aspettato.

All. Corini 6 – Il suo Brescia dura solo un tempo, dimostrando ancora una volta una grande fragilità in fase difensiva e poco cinismo sotto porto.

 

 

Arbitro: Abisso 6 – Discreta prestazione del direttore di gara della sezione di Palermo che, tiene sotto controllo la gara ammonendo spesso.

 

TABELLINO

GENOA-BRESCIA  3-1

Genoa (4-3-1-2): Radu, Ghiglione, Zapata, Romero, Ankersen (46’ Agudelo), Schöne, Radovanovic, Cassata, Lerager (58’ Pandev), Pinamonti, Gümüs (65’ Kouamé). A disposizione: Jandrei, Marchetti, Biraschi, El Yamiq, Barreca, Goldaniga, Jagiello, Saponara, Sanabria. All. Motta

Brescia (4-3-1-2): Joronen, Sabelli, Cistana, Chancellor (40’ Gastaldello), Mateju, Bisoli, Tonali, Rômulo, Spalek (81’ Matri), Aye, Balotelli (72’ Donnarumma). A disposizione: Alfonso, Semprini, Zmrhal, Ndoj, Morosini. All. Corini

MARCATORI: 34’ Tonali (B), 66’ Agudelo (G), 75’ Kouamé (G), 79’ Pandev (G)

ARBITRO: Abisso Rosario (Sez. di Palermo)

AMMONITI: 18’ Bisoli (B), 22’ Tonali (B), 42’ Ankersen (G), 48’ Ghiglione (G), 60’ Agudelo (G), 67’ Balotelli (B), 80’ Pandev (G), 82’ Romero (G), 87’ Radu (G), 93’ Matri (B)

ESPULSI:

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