Juventus, ESCLUSIVO Balzarini: “De Ligt costato troppo. Disagio Bonucci. Il piano per Icardi”

La redazione di Calciomercato.it ha contattato in esclusiva il giornalista di ‘Mediaset’

JUVENTUS ESCLUSIVO BALZARINI DE LIGT / C'è fermento nell'ambiente Juventus per lo sbarco a Torino di Matthijs de Ligt, che nelle prossime ore atterrerà a Torino per iniziare la sua nuova avventura in bianconero. L'olandese è il fiore all'occhiello finora del mercato del CFO Paratici, che tra gli altri può vantare anche i colpi a parametro Rabiot e Ramsey, con il gallese (già ufficializzato a febbraio) presentato alla stampa nella giornata di lunedì. Per analizzare le mosse della Juventus e gli ultimi movimenti del club campione d'Italia, la redazione di Calciomercato.it ha contattato in esclusiva Gianni Balzarini, giornalista di 'Mediaset'. Per restare aggiornato sulle ultime news Clicca Qui!

Ieri Ramsey si è presentato al mondo bianconero: in che modo Sarri sfrutterà le caratteristiche dell'ex Arsenal?

“Stiamo parlando di un calciatore completo, che darà qualità al centrocampo della Juventus insieme all'altro volto nuovo Rabiot. Ramsey lo vedo più interno che trequartista nello scacchiere di Sarri, anche se ha dimostrato di sapersi adattare bene dietro le punte. Però, viste le sue caratteristiche e le doti di inserimento, penso che potrà esprimersi al meglio giocando da mezz'ala”.

Trattativa chiusa per de Ligt, in arrivo a Torino. Con l'olandese al centro della difesa, la Juventus compie il definitivo salto di qualità soprattutto in ottica Champions?

“Stiamo parlando di un ottimo giocatore, di grande prospettiva. Però ha ancora tutto da dimostrare: sono d'accordo con chi dice che non bisogna esagerare perché ha giocato solamente una stagione ad alti livelli. Esce da un ambiente in cui è nato e cresciuto che è quello dell'Ajax, dove fin dai pulcini ti insegnano un determinato tipo di calcio. Poi quando si esce da questo contesto, bisogna mostrare doti di adattabilità in breve tempo. Alla Juve adesso dovrà confermare le attese e soprattutto affermarsi come campione, al quale viene data una certa valutazione economica eccessiva dal mio punto di vista. E anche le cifre dell'ingaggio, se fossero confermate, andrebbero un po' oltre quelli che sono i parametri della società. De Ligt ha comunque tutte le doti per diventare un giorno uno dei più forti difensori centrali in circolazione, ma deve dimostrarlo sul campo e soprattutto indossando una maglia pesante come quella della Juventus“.

Come cambierà la difesa della Juventus con l'acquisto di de Ligt?

“De Ligt per forza di cose entrerà in concorrenza con Bonucci. Saranno loro due a contendersi il posto, sempre che Leo non manifesti nuovamente l'intenzione di cambiare aria. Provando a mettermi nei panni di Bonucci, è normale che potrebbe provare un po' di disagio con l'arrivo di un calciatore come de Ligt. Se dovesse rimanere a Torino, sarà l'antagonista dell'olandese al fianco di capitan Chiellini. Credo che Sarri comunque abbia capito che alla Juventus non è come al Napoli e che non puoi puntare su un numero ristretto di titolari. La Juve è abituata ad arrivare in fondo in ogni competizione e tutti devono trovare spazio, anche perché ci troviamo di fronte ad una rosa di altissimo livello in ogni suo componente”.

Paratici non avrebbe però intenzione di fermarsi qui. In entrata si parla sempre di Pogba e soprattutto Icardi…

“La Juventus, a parte Spinazzola, non ha ancora venduto nessuno. Prima di possibili nuove acquisti, c'è bisogno che la rosa venga sfoltita soprattutto nel reparto offensivo. Mandzukic potrebbe andare via, così come Kean sul quale la società includerebbe però un'opzione di recompra negli accordi per la sua cessione. Il nome di Icardi verrà sicuramente tenuto in caldo fino all'ultima settimana di mercato. Il piano di Paratici sarà quello di abbassarne ulteriormente il prezzo del cartellino dall'Inter. Pogba piace ovviamente a Paratici e Nedved, ma è un investimento fuori portata in questo momento viste le richieste del Manchester United e l'ingaggio del francese. Magari con 200 milioni in cassa, ricavati da tre-quattro cessioni importanti, il discorso potrebbe cambiare. Anche se, allo stato attuale, è molto difficile pensare ad un ritorno di Pogba in questa finestra del calciomercato”.

Nonostante Sarri, è segnato il destino di Higuain. Il nuovo tecnico bianconero su chi punterà in attacco oltre all'inamovibile Cristiano Ronaldo?

“Nel cuore di Sarri Higuain c'è sempre. Nell'ultimo allenamento di ieri il tecnico lo elogiava a gran voce durante uno scambio rapido con Cristiano Ronaldo. L'argentino invece scalda decisamente meno il cuore della società, la cui volontà di cederlo appare scontata. Chi nel tridente con Ronaldo? Dopo la conferenza di presentazione di Sarri tutti gli indizi portavano a Dybala e Douglas Costa, anche se non credo che alla fine saranno questi gli interpreti. Ho delle perplessità soprattutto sul brasiliano, che non è ancora a posto ed è ormai da parecchio tempo che continua a trascinarsi dei problemi fisici”.

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