Pagelle e tabellino di SPAL-Milan: Kessie ovunque, Petagna non incide

Il Milan si fa raggiungere dalla SPAL per poi andare sul definitivo 3-2 che non basta per la Champions

PAGELLE TABELLINO SPAL MILAN/ La vittoria non basta al Milan per andare in Champions League. SPAL battuta 3-2 e rossoneri che lasciano spazio alla festa salvezza dei padroni di casa.

SPAL

Viviano 6 – Tocca quasi più palloni di Murgia e si concede qualche finta da numero 10. Non può nulla sui gol.

Cionek 5,5 – Macchia una prestazione sufficiente causando il rigore del nuovo vantaggio Milan nel momento migliore della SPAL.

Vicari 7 – A uomo su Piatek che fatica a liberarsi in area. Chirurgico di testa a metterla sotto l’incrocio più lontano.

Bonifazi 6,5 – Poche, pochissime sbavature.

Lazzari 6 – Quando parte si fa davvero fatica a stargli dietro anche se col Milan che si chiude è difficile anche per lui trovare il varco verso il fondo.

Valoti 5 – Poco concreto e incisivo. Dal 72’ Jankovic 5,5 – Non dà il cambio di marcia sperato

Murgia 6,5 – Tanto movimento e palloni giocati. Suo l’assist per la testa di Vicari. Dal 91’ Simic sv.

Kurtic 6 – Partita gagliarda a centrocampo. Tanta quantità utile a far ragionare i suoi.

Fares 6,5 – Su e giù incessantemente sulla fascia sinistra con Abate in chiara ed evidente difficoltà: un gol se lo mangia, l’altro lo scaraventa in porta di testa per il momentaneo 2-2.

Petagna 5,5 – Esce dal guscio nella ripresa partecipando tanto, e bene, alla manovra dei suoi dopo un primo tempo nascosto dal muro Romagnoli. Non riesce però a trovare la porta.

Antenucci 5,5 – Una partita priva della sterzata della freccia numero 7.

All. Semplici 6,5 – La sua SPAL, seppur con una sconfitta, chiude alla grande il suo campionato tenendo testa a un Milan sempre in vita.

MILAN

Donnarumma sv – Si fa male forse nel raggiungere la panchina per esultare. Sfortunato. Dal 21’ Reina 6 – La parabola di Vicari è un fulmine a ciel sereno, non può nulla su Fares.

Abate 5 – Il giallo del primo tempo compromette la sua prova insidiata dal duello con Fares, sempre fastidioso. Dal 63’ Cutrone 5,5 – Non incide.

Musacchio 6 – Tiene alto il muro difensivo al fianco di capitan Romagnoli. Non solo dal punto di vista tattico ma anche con la giusta cattiveria agonistica utile a tenere sul pezzo i compagni.

Romagnoli 6,5 – Nel primo tempo è un muro invaricabile con Petagna a cui non riesce altro oltre all’andare a sbattergli contro. .

Rodriguez 6 – Sale con coraggio in più di un’occasione in una partita nella quale è sempre pericoloso e alto il rischio di concedere la prateria alla freccia Lazzari.

Kessie 7,5 – Il gol è di pregevole fattura nella partita più importante dell’anno. Passa tutto dai suoi piedi: l’assist del vantaggio, il cross dal quale nasce il rigore e la freddezza dagli undici metri.

Bakayoko 6,5 – Se davvero non dovesse essere riscattato sarà difficile per il Milan trovare un centrocampista con tutte le sue caratteristiche. Forza, quantità e qualità che ha messo in mostra come ciliegina sulla torta di una stagione, personale, iniziata con qualche dosso e finita in discesa.

Calhanoglu 7 – Gattuso chiama, il turco risponde. Il rammarico del tecnico rimane quello di non aver visto la sua “balistica” esprimersi con continuità, a Ferrara però il 10 non si intimorisce e prova più volte il tiro trovando il gol.

Suso 5,5 – Pronti-via serve coi giri giusti Piatek che non incrocia a sufficienza, qualche giocata degna di nota con la pecca di aver lasciato libero di colpire Fares.

Piatek 5,5 – Per slegarsi dalle maglie bianco-azzurre deve arretrare e staccarsi dall’area di rigore. Ci prova con un diagonale poco incisivo, poi con una rovesciata morbida e centrale.

Borini 6 – Gioca a tutto campo con la personalità di un veterano e la freschezza di un giovane. Trova sempre il passaggio giusto ed è preziosissimo nello spezzare i tentativi d’attacco degli uomini di Semplici. Dall’80’ Conti sv.

All. Gattuso 6,5 – Il rammarico per la stagione dove nel periodo decisivo ha sofferto qualche problema di troppo che si è visto e sentito nei risultati. Ma chiude da applausi, con il suo Milan in vita fino all’ultimo secondo.

Arbitro: Valeri 7 – Perfetto in ogni circostanza.

TABELLINO

SPAL-MILAN 2-3

SPAL (3-5-2): Viviano; Cionek (77’ Floccari), Vicari, Bonifazi; Lazzari, Valoti (72’ Jankovic), Murgia (91’ Simic), Kurtic, Fares; Petagna, Antenucci. A disposizione: Gomis, Fulignati, Poluzzi, Costa, Valdifiori, Dickmann, Spina, Missiroli, Felipe. Allenatore: Semplici.

Milan (4-3-3): G. Donnarumma (21’ Reina); Abate (63’ Cutrone), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Suso, Piatek, Borini (80’ Conti). A disposizione: A. Donnarumma, Zapata, Laxalt, Mauri, Biglia, Castillejo. Allenatore: Gattuso.

Arbitro: Valeri (sez. di Roma 2)

Marcatori: 18’ Calhanoglu (M), 23’ Kessie (M), 28’ Vicari (S), 66’ rig. Kessie (M).

Ammoniti: 27’ Abate (M), 36’ Bonifazi (S), 65’ Cionek (S), 81’ Bakayoko (M).

Espulsi: –

Note: recupero 4’ e 4. Stadio Paolo Mazza sold out.

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