Napoli-Arsenal, Ancelotti: “Serviranno tre cose”. Poi ‘punge’ la Juve

Le parole del tecnico azzurro alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di Europa League

EUROPA LEAGUE NAPOLI ARSENAL CONFERENZA ANCELOTTI / Vigilia di Napoli-Arsenal, match di ritorno dei quarti di Europa League. Per passare il turno gli azzurri dovranno rimontare il 2-0 patito all'Emirates di Londra sette giorni fa. Servirà quindi una impresa alla squadra di Ancelotti, che ha parlato in conferenza stampa. Ecco le parole raccolte da Calciomercato.it:

RICETTA E TRIDENTE – “Domani serviranno coraggio, intelligenza e cuore. Di coraggio a Londra ne ho visto poco. Tridente come l'Ajax è possibile? E' una possibilità, ma la partita di ieri dimostra come la Champions, e le sfide europee in generale, siano imprevedibili. Basta un attimo e puoi essere fuori, oppure dentro. Perciò niente calcoli. 

JUVENTUS E UNICA ITALIANA IN EUROPA – “La Juve non si è fatta trovare pronta nel secondo tempo ed è stata eliminata. L'Ajax è una squadra forte, ma non credo vincerà la Champions. Ma magari mi sbaglio… Ora siamo l'unica squadra italiana in Europa, speriamo di esserlo anche venerdì”.

COSA NON HA FUNZIONATO – “A Londra non siamo riusciti a uscire bene dalla loro pressione, però credo che abbiamo pagato anche il fattore ambientale. Domani cercheremo di fare il nostro meglio per cambiare il nostro stile di gioco rispetto alla gara d'andata. Servirà maggiore compattezza, pretendo massimo impegno ma non posso garantire il risultato. Però bisogna crederci pure perché giocheremo davanti ai nostri tifosi”.

RITIRO A VERONA – “Giocatori contrari? No, lo ero io, poi ci ho riflettuto optando alla fine per la permanenza a Verona”.

MODELLO AJAX – “E' impensabile qui in Italia, perché l'opinione pubblica chiede subito dei risultati”.

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