Pagelle e tabellino Sampdoria-Milan: Donnarumma, errore fatale

Un errore di Donnarumma consegna alla Sampdoria la vittoria dopo 40”. Milan al secondo ko consecutivo

PAGELLE TABELLINO SAMPDORIA MILAN/ Un errore di Donnarumma consegna a Defrel il gol del vantaggio definitivo al 40esimo secondo del match di Marassi. Milan che non riesce a rispondere dopo la sconfitta nel Derby e cade così per la seconda volta consecutiva. Ora la lotta Champions si complica per Gattuso.

SAMPDORIA

Audero 7 – Quella parata su Suso vale come un gol: non la vede partire, si abbassa in meno di un secondo e con la mano la toglie dalla porta.

Sala 6 – Tiene a bada Castillejo, lo lascia lontano dall'area e si accentra per dare man forte sui palloni vaganti dalle parti di Audero.

Andersen 6,5 – Pulito negli interventi e lucido nelle giocate. La Samp, da dietro, non butta quasi mai via un pallone.

Colley 7,5 – Senza badare allo stile tiene su un muro capace di non far vedere la porta a Piatek. Roba da grandissimi difensori.

Murru 6 – E' uno che spinge e quando la sua Samp ha fiducia e salute è più facile anche per lui. Un mezzo intervento poteva regalare al Milan l'opportunità del pari dal dischetto.

Linetty 6 – Nella sua zona gravita un Calhanoglu che troppo spesso ha tempo e modo di agire. Il suo lavoro è però prezioso qualche metro più indietro.

Vieira 6,5 – Abbina grandi giocate e grandi interventi ad amnesie che la Sampdoria rischia di pagare a caro prezzo. Il bilancio, lì in mezzo, è però pienamente positivo. Dal 78' Jankto sv.

Praet 7 – Tuttocampista. Si inserisce e torna a difendere, fa fallo e confeziona la bella giocata. Pedina fondamentale per questa Sampdoria.

Ramirez 6 – Ordinato, senza eccessi ma con la giusta dose di qualità per far funzionare bene . Dal 66' Saponara 6,5 – Entra col piglio giusto e anche con lui in campo si rende più volte pericolosa e rischia di chiuderla.

Quagliarella 7 – Alla sua età la voglia e la freschezza di un ragazzino fanno venire il mal di testa alla difesa del Milan. Colpisce una traversa, si muove senza sosta e fisicamente vince sempre il duello fisico con il diretto avversario. Più che meritata la standing ovation di Marassi. Dall'87' Gabbiadini sv.

Defrel 7 – Va in gol pronti-via e questo gli permette di giocare con leggerezza dal punto di vista mentale. Ha fiducia e si vede da come cerca la conclusione e punge dal lato destro.

All.: Giampaolo 7 – Partita tatticamente perfetta. Ordinato dietro e imprevedibile davanti, sono tre punti fondamentali per la Sampdoria.

MILAN

Donnarumma 4 – Un errore clamoroso dopo 40 secondi rende la vita difficilissima al Milan, e dolce la serata di Defrel e della Sampdoria. C'è da dire che il resto del match è di assoluto spessore, ma rimane un avvio da shock che decide il match.

Calabria 5 – Con Suso spaesato perde il punto di riferimento con cui ripartire. Nella ripresa cambia lato ma non la sostanza.

Musacchio 5 – Quagliarella si inserisce come e quando vuole alle sue spalle, vincendo sempre anche il confronto fisico.

Romagnoli 5,5 – Una prestazione sulla falsa riga di quella espressa nel Derby: interventi non pulitissimi e talvolta fuori posizione.

Rodriguez 4,5 – Un primo tempo condito solo da errori anche grossolani. Non c'è con la testa e Gattuso lo lascia negli spogliatoi. Dal 46' Conti 5,5 – Attacca e scende senza far male.

Bakayoko 4,5 – Da mezz'ala non è il solito Baka. Non ha l'inserimento di Kessie, da lui passano pochi palloni e anche in fase difensiva il Milan va a perdere qualcosa.

Biglia 5 – Non di certo il Biglia visto a Verona, tanto meno quello di inizio stagione. In un centrocampo rivoluzionato è l'intero reparto a non funzionare. Dal 71' Paquetà 5,5 – Si muove con la giusta frizzantezza, ma non dà la scossa sperata.

Calhanoglu 6 – Sicuramente uno dei meno peggio. L'unico che ha saputo far tesoro del cambio di posizione scelto alla vigilia. Lì dietro tocca più palloni e ha più inventiva.

Suso 4,5 – Se Audero non avesse compiuto il miracolo avrebbe riportato lui il Milan in carreggiata. La sua prestazione, però, è assolutamente al di sotto della sufficienza: lento, prevedibile e spesso ingenuo, e una condizione ancora da ritrovare. Dal 64' Cutrone 5,5 – Ci prova senza però trovare il guizzo vincente.

Piatek 5 – Troppo solo, chiuso e nascosto dal muro Colley-Andersen. L'unica potenziale giocata del match è viziata da un tocco di mano.

Castillejo 4,5 – Troppo lontano dal gioco, si muove vicino alla linea laterale e i compagni non lo trovano quasi mai.

All.: Gattuso 5 – Nel secondo tempo è una girandola che non trova un senso soprttutto calcistico. Il Milan non reagisce alla botta iniziale e mette in luce tutti i suoi limiti. Dopo le parole sul suo futuro di ieri, un altro mattoncino pesante in negativo.

Arbitro: Orsato 5 – Utilizza il VAR una volta sola ma avrebbe potuto e dovuto farlo anche nel primo tempo su quel mani in area. Se giusta può sembrare la prima decisione, qualche dubbio in più lascia l'intervento su Piatek che non viene toccato ma sicuramente sbilanciato.

TABELLINO

SAMPDORIA-MILAN 1-0

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Sala, Andersen, Colley, Murru; Linetty, Praet, Vieira (79' Jankto); Ramirez (66' Saponara); Quagliarella (87' Gabbiadini), Defrel. A disposizione: Rafael, Belec, Sau, Tavares, Bereszynski, Ferrari, Tonelli. Allenatore: Giampaolo.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (46' Conti); Bakayoko, Biglia (71' Paquetà), Calhanoglu; Suso (64' Cutrone), Piatek, Castillejo. A disposizione: Reina, A. Donnarumma, Borini, Bertolacci, Zapata, Abate, Caldara, Kessie, Laxalt. Allenatore: Gattuso.

Arbitro: Orsato (sez. di Schio)

Marcatori: 1' Defrel (S).

Ammoniti: 15' Suso (M), 25' Castillejo (M), 37' Vieira (S), 65' Bakayoko (M), 91' Musacchio (M).

Espulsi: –

Note: recupero 1' e 0'. Spettatori 23.475 e incasso di € 213.438,00.

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