Salisburgo-Napoli, Ancelotti: “Niente calcoli! Sfogo Insigne normale”

Il tecnico parla prima del match di Europa League

SALISBURGO NAPOLI ANCELOTTI / Carlo Ancelotti fa il punto sul suo Napoli alla vigilia del match contro il Salisburgo, valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Calciomercato.it ha seguito in diretta la conferenza stampa del tecnico: “Andata? Non mi è piaciuto che abbiamo concesso opportunità in un momento in cui il risultato era importante per noi – esordisce Ancelotti – Il Salisburgo ha mostrato le sue qualità. Tre a zero è un buon risultato, ma domani pensiamo a giocare al meglio delle nostre possibilità e possibilmente vincere anche qui. Pericolo rimonta? Coi giocatori penso solo a come preparare la partita di domani. Non siamo qui per fare calcoli. Siamo qui per fare il meglio e passare il turno. Ritorno? Il campo mi sembra molto buono, ci sarà una bella atmosfera. Lo stadio è molto accogliente. Attacco? Milik gioca sicuro”.

Salisburgo-Napoli, la conferenza di Ancelotti

Ancelotti ha poi parlato di Insigne: “Ho letto cosa ha detto Insigne, è comprensibile il suo sfogo. Gli si dà responsabilità perché è nato a Napoli ed è cresciuto qui. Gli pesa il fatto che su di lui ci sia un'attenzione diversa rispetto ad altri. Ma questa è la normalità delle cose”.

LA MENTALITA' – “Il dopo Sassuolo? Non ho parlato della partita, eravamo tutti dispiaciuti. Non abbiamo fatto una buona partita, lo sappiamo. Quando c'è un turno di campionato in mezzo a una qualificazione diventa difficile dal punto di vista fisico e mentale. E' venuta fuori una partita deludente. I giocatori meno utilizzati non sono al 100% in questo periodo. Poi l'aspetto psicologico ha inciso parecchio”.

GIUNTOLI – “Rinnovo? Siamo contenti in parte: per la sua riconferma, ma un po' meno contenti perché col suo contratto le casse societarie saranno un po' più vuote. Sto scherzando. Siamo tutti contenti che lui prosegua il matrimonio con la società”.

CHIAVE TATTICA – “E' vero che il Salisburgo pressa molto bene in avanti, ma una volta che si riesce a superare questa barriera hai molte opportunità. Nella partita di andata ci siamo riusciti ma loro hanno anche creato pericoli. Una palla lunga non è mai una cosa così brutta per me. Quello che non vogliamo cambiare è l'atteggiamento che abbiamo avuto nella gara di andata. Il Salisburgo sarà meno prudente e più sbilanciato. Questa squadra ha sempre cercato di controllare la partita. Gli interpreti, quando c'è la strategia giusta, possono essere funzionali. Non ho nessun timore nei confronti di Chiriches, che è un giocatore molto affidabile come Luperto“.

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