Real Madrid, quattro nomi per la panchina: c’è Allegri. Le ultime di CM.IT

Solari vicino all’addio: serve un miracolo in Champions. La lista di Florentino

REAL MADRID ALLEGRI MOURINHO / Le due sconfitte nei ‘Clasicos’, oltre a devastare l’umore dei tifosi del Real Madrid, hanno nuovamente indebolito la posizione di Solari, che nelle scorse settimane con buoni risultati e qualche bella prestazione sembrava saldamente al timone. Nonostante il rinnovo biennale assicuratogli da Florentino, lo stesso presidente a fine stagione gli indicherà la porta d’uscita a meno che non riesca a portare a compimento la leggendaria impresa della quarta Champions consecutiva, che lo renderebbe intoccabile.  

A meno di miracoli, quindi, il Real Madrid in estate cambierà di nuovo allenatore, e la lista di Perez resta quella da noi descritta un mese fa, con qualche aggiornamento. La ‘new entry’, per modo di dire, è Joachim Löw. Il commissario tecnico della Nazionale tedesca ha recentemente ammesso che il suo tempo da selezionatore stia per finire e che allenare i blancos sarebbe “un piacere per qualsiasi allenatore”.  

A Florentino piace da anni, ma non sarà semplice strapparlo alla Mannschaft già quest’estate; proprio per tale ragione, tra i candidati resta anche Massimiliano Allegri. Già un anno fa da Madrid parlarono di primi contatti col livornese, per il quale però era impossibile lasciare la Juventus proprio con l’arrivo di Cristiano Ronaldo. L’ex Milan, nei giorni scorsi, ha rinviato al post-Atletico Madrid la decisione sul suo futuro, lasciando aperta la possibilità di un addio (in lizza per sostituirlo c'è Zidane), e il suo profilo trova gradimento tra i merengues per la duttilità tattica che gli consente di adattare i moduli al materiale umano a disposizione, caratteristica fondamentale per chi dirige il Madrid.  

Mauricio Pochettino, che era in pole dopo l’improvviso addio di Zidane, resta una possibilità (ma Florentino non ama negoziare con il patron del Tottenham Daniel Levy) mentre bisogna vigilare con attenzione l’ipotesi José Mourinho. L’ex presidente Calderon ha dato quasi per certo il suo ritorno al Bernabeu, e dopo le sconfitte contro il Barça tantissimi madridisti hanno invocato il suo nome a gran voce. L’operazione sarebbe rischiosa, ma incontrerebbe il favore di un bel pezzo di tifoseria…  

Impostazioni privacy