Calciomercato, in Spagna il Barcellona è il re di gennaio: il punto sulla Liga

Il punto sul mercato di gennaio nella Liga: catalani al top col colpo De Jong, il Real punta ancora sulla linea verde

La classifica della Liga vede in questo momento un abisso di dieci punti tra Barcellona e Real Madrid e il mercato di gennaio sembra aver seguito lo stesso canovaccio. Mentre i blancos sono rimasti a guardare, o quasi, gli azulgrana si sono resi protagonisti di acquisti fondamentali per il presente, ma soprattutto per il futuro. Il ‘botto’, senza dubbio, si chiama Frenkie De Jong. Il talntuosissimo centrocampista olandese giocherà in Catalogna a partire dall’estate prossima: l’Ajax incasserà 75 milioni di euro più undici di bonus, offerta importante ma inferiore rispetto a quella fatta dal PSG. Decisiva la volontà del calciatore, centrocampista definito a Barcellona ennesimo ‘figlio di Cruyff’: il dna blaugrana ha fatto la differenza. Giocherà a Barcellona anche Todibo, grande colpo a parametro zero, per il quale è stato pagato un indennizzo a Tolosa che lo ha messo subito a disposizione di Valverde. Le operazioni a effetto immediato hanno sorpreso: Murillo dal Valencia e, soprattutto, Kevin Prince Boateng dal Sassuolo, che ha immediatamente cancellato il suo passato da ‘tifoso’ madridista. I catalani, nelle ultime ore di mercato, hanno chiuso anche l’arrivo di Emerson dall’Atletico Mineiro (12 milioni), girato al Betis in prestito.

Il Real Madrid continua invece la sua politica basata sulla linea verde: salutato il portiere Kiko Casilla (ora al Leeds) dal Manchester City, per circa 20 milioni, è arrivato il 19enne Brahim Diaz. In estate arriverà anche l’asso del Santos, Rodrygo (a un anno dal suo annuncio), ma i tifosi merengue sognavano un grande colpo per rinforzare subito l’attacco: nonostante i sondaggi per Piatek e i mai sopiti rumor su Icardi, alla fine Florentino ha deciso di puntare sui suoi. L’improvvisa ‘rinascita’ di gennaio dal punto di vista dei risultati e del gioco sembra dargli ragione. L’aria di Champions s’avvicina e il Madrid, come sempre, risorge…

Molto attivo l’Atletico Madrid, coinvolto nel clamoroso effetto domino causato da Gonzalo Higuain. L’arrivo a Londra del Pipita ha portato Alvaro Morata al Wanda Metropolitano: l’ex juventino, arrivato in prestito (ma il club conta di acquistarlo in estate, liberandosi di Diego Costa) ha un passato madridista, ma è cresciuto nella cantera colchonera e il suo arrivo, oltre a rendere euforico Simeone, ha conquistato quasi tutta la tifoseria. Per far quadrare i conti, il club di Cerezo ha dovuto cedere qualche esubero: via Gelson Martins, in prestito al Monaco e addio a Jonny. Il terzino, arrivato l’estate scorsa dal Celta per 7 milioni, era stato girato subito al Wolverhampton in prestito. Dopo sei mesi di ottime prestazioni, gli inglesi ne hanno acquisito il cartellino investendo il triplo di quanto sborsato dai colchoneros: un’inattesa plusvalenza. Resta a disposizione, come anticipato da calciomercato.it, Kalinic, che ha convinto il tecnico argentino.

Movimenti importanti anche in Andalusia: il Siviglia, che ha ceduto Muriel alla Fiorentina, si è assicurato Munir dal Barça, Rog dal Napoli (in prestito) e ha chiuso un doppio colpo per giugno, la punta Dabbur dal Salisburgo e il difensore Wober dall’Ajax. Anche il Betis ha lasciato partire un attaccante verso l’Italia (Sanabria, al Genoa), ma punta per questo finale di stagione sulla voglia di riscatto di Jesé (in prestito dal PSG) e sul giovane messicano Diego Lainez (la ‘perla’ dell’America è costata circa 14 milioni).

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