Calciomercato, ESCLUSIVO García: “Morata-Atletico, ecco cosa manca”

Il giornalista di AS spiega: “Il passato madridista non conta: Alvaro è perfetto”

CALCIOMERCATO ATLETICO MORATA / Una delle conseguenze dell’effetto domino causato dall’approdo al Chelsea di Gonzalo Higuain è l’imminente cessione di Alvaro Morata all’Atletico Madrid. L’ex juventino è da tempo uno degli obiettivi del club colchonero e il calciatore sarebbe disposto addirittura a ridursi l’ingaggio pur di tornare in Spagna e lavorare con Simeone, che lo accoglierebbe a braccia aperte. Ne abbiamo parlato con Jorge García, giornalista del quotidiano spagnolo AS che segue le vicende dei rojiblancos dal 2004.

Cosa manca per vedere Morata all’Atletico?

“Tre fattori: il prestito di Higuain al Chelsea, l’arrivo di un ricambio per il Pipita al Milan e la cessione di due calciatori da parte degli spagnoli, probabilmente Kalinic e Gelson. Non sono operazioni semplici, ma c’è la volontà di tutte le parti in causa: quando è così, di solito, si riesce a chiudere”.

Quanto è disposto a spendere il club spagnolo per la punta?

“L’idea è chiederlo in prestito fino a giugno per poi discuterne il trasferimento definitivo in estate, visto che in questo momento l'Atletico ha raggiunto il tetto di spesa per la sua rosa”.

Perché l’Atletico ha bisogno di Morata?

“Si tratta di un’occasione irripetibile per acquistarlo: vuole andar via dal Chelsea ed è meglio coglierla quanto prima. Diego Costa è infortunato e tra un mese ci sarà il match di Champions con la Juventus, è il momento ideale per acquistare un calciatore che Simeone sogna da tempo. Ne ha parlato sempre benissimo”.

Come si integrerebbe nel ‘cholismo’?

“Alvaro si incastra perfettamente nello stile del Cholo, ovviamente sulla carta. È bravo sotto porta, attacca lo spazio, predilige il gioco verticale, ha buona velocità, un gran tiro… il calciatore ideale per il gioco dei colchoneros, che preferiscono la verticalità al possesso palla”.

Calciomercato Atletico, Garcia e il passato al Real di Morata

Potrebbe convivere con Diego Costa?

“Innanzitutto bisogna capire in quale stato di forma tornerà Costa. Inizialmente si pensava che tornasse a disposizione con la Juventus, ma va capito come ci arriverà: in teoria, si alterneranno Morata e Costa nel ruolo di prima punta, ma non escludo possano giocare insieme. Questo, comunque, è l’ultimo dei problemi: l’importante è acquistarlo”.

E i tifosi, come lo accoglieranno? Il suo passato è madridista…

“Beh, va anche ricordato che Morata è cresciuto nella cantera dell’Atletico, conosce bene il club. Il passato è sempre relativo: se il calciatore arriva e fa bene, quello che ha fatto in altre squadre si dimentica. Qui abbiamo già l’esempio di Juanfran, che nel Real ci è stato un bel po’ di anni… Ma ormai nessuno se ne ricorda”.

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